Il sindaco di Quartu e presidente del Parco Mauro Contini ha risposto all’interrogazione sullo stato del parco di Molentargius, presentata dal gruppo dei Riformatori il 27 gennaio scorso in consiglio comunali a Quartu, e contemporaneamente a Cagliari, Selargius, Quartucciu e in Consiglio regionale e provinciale. Dopo l’incontro del 13 gennaio scorso, nel quale le linee guida del piano del parco, redatte dal pool di esperti incaricato nel 2007, sono state presentate alle associazioni e agli abitanti di Medau su Cramu, ora, spiega il sindaco, spetta ai comuni attivarsi per la redazione del piano del parco. «Il mio auspicio è che quest’Aula ponga in discussione l’argomento e deliberi nel più breve tempo possibile », ha detto Contini. Il sindaco ha poi spiegato che il finanziamento regionale da 20 milioni di euro verrà diviso e utilizzato: 15 milioni per la realizzazione di un complessivo “Progetto di tutela ambientale dell’area del Bellarosa Maggiore, delle vasche del retrolitorale e della piana di Is Arenas” in modo da favorire il recupero ambientale dell’area naturalistica, per la manutenzione di argini, vasche e canali dell’area delle ex saline di Molentargius e per la riqualificazione della piana di Is Arenas, con esproprio per pubblica utilità di terreni privati incolti ed in stato di abbandono e degrado. I restanti 5 milioni verranno utilizzati per il recupero degli edifici in disuso che dovranno diventare la base per l’attività di “termalismo, ricettività turistica diffusa, attività sportive e culturali, eccetera.” «Anche nelle more di approvazione del Piano del Parco - ha spiegato il sindaco -, non sussiste alcun ostacolo all’utilizzo delle somme finanziate dalla Regione ». M.S.