METROPOLITANA. Coni ammette: «Risorse da trovare». L'idea piace anche all'Arst
Il Comune lancia la proposta ma servono 430 mila euro
«La volontà è quella di aggiungere una fermata della metropolitana leggera in via Ampere. Ci sono, però, alcuni problemi come la mancanza di fondi». Un proposito che sfiora la promessa quella che Mauro Coni, assessore comunale ai Trasporti, ha espresso ieri sera durante la sua partecipazione al consiglio della Municipalità di Pirri insieme a Carlo Poledrini direttore generale dell'Arst.
LE RISORSE Il costo per la costruzione di una nuova fermata è di 430.000 euro. «Dobbiamo innanzitutto fare una ricognizione per capire quali possano essere e a quanto ammontino le risorse finanziarie», spiega l'assessore, «poi, se fosse necessario, ci saranno forme di contribuzione tra Regione, Comune ed Ente gestore». Nessuna certezza per quanto riguarda i tempi che «non possono essere definiti con esattezza, anche perché, per le opere pubbliche i progetti sono sempre più complessi». Non solo i soldi però, ci sono altre questioni di tipo logistico che comportano alcune difficoltà: «Sebbene ci sia la volontà di creare la fermata, non posso restare indifferente ad alcune perplessità dell'Arst».
LOGISTICA «La costruzione della fermata comporta una serie di interventi non solo strutturali. Si deve intervenire sulla sicurezza e si deve cambiare tutto il sistema informativo dedicato agli utenti». Carlo Poledrini cerca di fare chiarezza su quelle che sono le procedure necessarie per la posa in opera che «una volta installata, comporterà un allungamento dei tempi di percorrenza del 20% a causa della presenza di due fermate a poca distanza dalla nuova». Sul progetto conclude il dirigente: «Siamo d'accordo sulla realizzazione, ma purtroppo non abbiamo la disponibilità dei fondi necessari».
Matteo Sau