Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«Concerti estivi, la stagione è a rischio»

Fonte: L'Unione Sarda
9 febbraio 2012

Gli organizzatori avvertono: non esiste in città uno spazio alternativo all'Anfiteatro romano


La seconda estate senza l'Anfiteatro romano potrebbe essere la fotocopia della prima, archiviata come una stagione con pochi concerti in città e con la crisi delle più importanti società che organizzano gli spettacoli. Anzi, l'annata 2012 potrebbe essere anche peggiore: «Rischia di saltare l'intera stagione», dice Roby Massa, dell'associazione Spettacoli&musica.
SENZA L'ANFITEATRO Il motivo è semplice: al momento non sembrano esserci alternative all'arena di viale Sant'Ignazio. Che fra qualche mese potrebbe essere occupata dal cantiere progettato per rimuovere le tribune di legno. Lunedì scorso l'assessore alla Cultura Enrica Puggioni ha incontrato i rappresentanti delle maggiori associazione che si occupano dell'organizzazione dei concerti.
Una riunione che però si è conclusa, dicono questi ultimi, senza una soluzione al problema: «A febbraio le altre città hanno già un cartellone degli spettacoli estivi. Noi siamo già in ritardo. Abbiamo in programma i concerti di Tiziano Ferro, Laura Pausini, Giorgia, Litfiba, Fiorella Mannoia e tanti altri nomi importanti. Non possiamo chiudere i contratti con questi artisti a giugno», spiega Massa, che aggiunge: «L'amministrazione comunale ci aveva promesso uno spazio dove allestire i concerti durante l'inverno, ma alla fine non ci è stato concesso. Ora anche la stagione estiva è a rischio. L'Anfiteatro è stato chiuso creando un danno enorme, perché non ci sono spazi alternativi. La Fiera? Non è adatta. Ecco perché valuteremo anche le offerte dei sindaci dell'hinterland».
L'INCONTRO Massimo Palmas, di Sardegna concerti, ha inviato qualche giorno fa una lettera al Comune, alla quale è poi seguita la riunione con l'assessore Puggioni. «La verità è che siamo nelle stesse condizioni dell'anno scorso», spiega Palmas. «Non esiste in città uno spazio che possa essere paragonato all'Anfiteatro. La Fiera non va bene, deve essere attrezzata e il problema è sempre lo stesso: bisogna trovare i soldi per farlo. Può essere, al massimo, una soluzione temporanea. A meno che non sia lo stesso ente fieristico a investire per allestire un'arena degna di questo nome». Secondo Palmas l'unica soluzione può essere quella del Sant'Elia: «Lo stadio può ospitare concerti importanti, anche se credo non sia semplice trovare un accordo. Come andrà a finire? Diciamo che l'estate 2012 la vedo in bilico».
«CERCHIAMO UNA SOLUZIONE» Da Palazzo Bacaredda per ora non arriva nessuna replica, anche se dall'assessorato alla Cultura fanno sapere di essere al lavoro proprio in queste ore per cercare una soluzione in grado di accontentare gli organizzatori e salvare così il tabellone dei concerti estivi.
Lo scorso anno, dopo la chiusura dell'Anfiteatro romano, si trovò a fine giugno una soluzione d'emergenza: alla Fiera venne costruita un'arena da circa 4200 spettatori, che ospitò una parte degli spettacoli programmati. Alcuni vennero annullati, altri traslocarono a Pula, Quartu e Quartucciu. ( m.r. )