Da rassegna annuale a fiera nautica permanente. Nel 2009, grazie ai risultati che quest'anno sono andati oltre le aspettative, il Nautic show cambia gli obiettivi in vista della decima edizione. Ieri, ultima giornata della nona edizione, si è potuto fare il bilancio finale: oltre 35 mila visitatori, compresi numerosi turisti. Soddisfatti i due patron della rassegna, Walter Grisolia e Giovanni Leonori: «Siamo orgogliosi dei risultati raggiunti e in particolare della voglia dei cagliaritani, e non solo, di vivere la passeggiata al porto, come centro di Cagliari. A detta di tutti, anche in questa edizione si è trattato di una vetrina importante che potrebbe diventare costante con uno spazio permanente». Oltre ai più grandi nomi della nautica, molti rappresentanti di cantieri navali e gente comune. C'è un dato che certifica la crescita: il Nautic Show Sardinia è riuscito a passare dalle 30 barche della prima edizione alle quasi trecento di quest'anno, con il quaranta per cento di cantieri americani accanto a rappresentanti di varie parti del mondo in eleganti e innovativi stand. «È necessario investire sul turismo nautico perché è una potenziale ricchezza per tutto il territorio della Sardegna: la nautica può fornire nuovi sviluppi turistici, economici e importanti sbocchi occupazionali che non sono da legare soltanto all'estate ma a tutti periodi dell'anno». Con il patrocinio del Comune di Cagliari e dell'Autorità Portuale si è dato spazio a realtà legate al mare e capaci di coinvolgere persone di ogni età. Il Nautic Show Sardinia ha costituito ancora una volta un'occasione importante per l'esposizione di imbarcazioni, ma anche di novità legate alla nautica: moda mare, beach wear, abbigliamento da crociera, casual da escursione. «La nautica», hanno concluso gli organizzatori, «è un campo industriale che vede l'Italia come leader di mercato per qualità. Siamo capofila nella costruzione di superyacht e rappresentiamo un riferimento mondiale anche nel settore delle imbarcazioni minori. Il nostro evento non è solo un'esposizione dedicata agli addetti ai lavori ma a tutti gli amanti del mare, in ogni sua espressione». Ora si ricomincia dalla nuova immagine delle banchine di via Roma con una rete portuale che collegherà tutti i porti della Sardegna. È l'obiettivo del Comune e della famiglia Molinas che ha vinto l'appalto per realizzare e gestire il nuovo porto turistico. «Cagliari, come caposaldo della nostra isola», spiega Gianfranco Molinas, «sarà collegata a tutti gli altri porti della Sardegna e sarà in grado di creare un circuito per dare riposte ad ogni esigenza turistica. Dall'arrivo al porto, i diportisti riceveranno assistenza ma anche consigli turistici e potranno facilmente prenotare alberghi, ristoranti e quant'altro sia necessario al soggiorno». BEATRICE SADDI 21/04/2008