Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

La cabina è un rudere

Fonte: L'Unione Sarda
8 febbraio 2012

GENNERUXI.

Porcelli (Pdl): «Bisogna intervenire subito»
 

Residenti contro la struttura dell'Enel
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È ridotta a un rudere la cabina Enel di via Berna. I residenti chiedono da anni che sia demolita e minacciano di incatenarsi alla vecchia struttura in muratura per spronare il Comune a intervenire subito per porre fine al degrado.
Nella cabina pare dimorino, a turno, senzatetto, sbandati e tossicodipendenti. I topi fuoriescono dai buchi dei mattoni, e l'erba cresce ad altezza d'uomo sia intorno al rudere che sulla sua fatiscente copertura. La struttura è ormai pericolante, al punto che da mesi è circondata da transenne e una delle pareti perimetrali è sostenuta da supporti metallici conficcati nel terreno per evitare che possa crollare. La Protezione civile comunale è intervenuta per circoscrivere l'area con una selva di transenne.
Ma la precauzione non è bastata a scongiurare spiacevoli episodi. Alcuni giorni fa una donna a spasso col suo cane sarebbe stata sfiorata da un calcinaccio proveniente dalla parte alta della cabina. L'argomento sarà presto portato all'attenzione del Consiglio comunale dal consigliere del Pdl Maurizio Porcelli, che ieri ha presentato un'interrogazione. «Quella cabina è cadente e pericolosa», sostiene, « tutt'attorno si possono notare rifiuti svolazzanti ed erbacce che crescono spontanee. Bisogna fare subito qualcosa».
L'appello è rivolto all'assessore alla Protezione civile e all'Igiene del Suolo, Pierluigi Leo. L'Enel ha comunicato che la struttura era stata danneggiata da una gru nell'ambito di lavori privati. «La cabina è comunque perfettamente funzionante e presto sarà ristrutturata».

(p.l.)