Comune
«Il Servizio provveditorato economato, provvede sistematicamente al pagamento dei canoni Rai ogni anno». A spiegarlo in un comunicato è lo stesso ufficio comunale che si occupa di saldare l'abbonamento al servizio pubblico, dopo il blitz di venerdì scorso degli ispettori della Rai. Per l'emittente di Stato, il Municipio appartiene alla fascia di pagamento D, «quella prevista anche per “uffici” oltre che per altre categorie. Nel 2011 il Comune di Cagliari ha pagato 1.188,54 euro con la Cassa Comunale, e in particolare € 396,18 per ogni stabile dove sono posizionati televisori che trasmettono programmi Rai: via Roma, via Sonnino, via Dante. Quest'anno il Comune pagherà entro Febbraio 1.205,28 euro, ossia € 401,76 per ogni plesso».
In questi anni però gli ispettori della Rai non si erano mai visti a Palazzo Bacaredda: i funzionari hanno segnalato il mancato pagamento del canone. Il motivo? «Il ritardo nel pagamento è dovuto al fatto che per un problema di contabilità la “Cassa Economale” non aveva ancora avuto l'autorizzazione all'impiego dei fondi».