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Vandali in azione a Castello, discariche a San Michele
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La situazione delle strade cagliaritane, si sa, non è certo delle migliori. Ce ne sono in condizioni preoccupanti, soprattutto in alcune zone della città, per esempio in quartieri di periferia come Pirri. Ma anche al centro della città la situazione non cambia poi più di tanto.
 

VIA MANCINI Basta andare in via Mancini, proprio a due passi da piazza Repubblica e dal palazzo di giustizia. Una strada che viene usata soprattutto come area-parcheggio dai tanti automobilisti che ogni giorno si recano in quella zona per andare al lavoro, e che nel bel mezzo della carreggiata presenta una voragine, che se non viene presa con la dovuta cautela rischia di distruggere il fondo delle auto che ci passano sopra. La cosa di cui più si lamenta Sara P., la lettrice che ci ha inviato la foto, è che questa voragine all'interno della strada c'è da tanto tempo, e nessuno ha fatto nulla per porre rimedio. «Abito qua vicino - spiega la lettrice - e la mia auto sta subendo danni ogni volta che ci passo sopra».
 

VIA ROMA Più volte i lettori protestano per il malcostume di alcuni automobilisti di parcheggiarsi in seconda fila. In alcuni casi il traffico non ne risente, o perché la strada in questione è poco trafficata, oppure in quanto la carreggiata è molto larga e quindi permette un regolare flusso delle auto. Ma ci sono dei casi, come quello segnalatoci da un lettore, dove basta anche un'auto o un camion posteggiati dove non potrebbero per causare code e rallentamenti. È il caso di via Roma, una delle strade più trafficate della città: «A proposito di traffico - scrive il lettore - volevo segnalare che le code di via Roma molte volte sono causate dai camion che si mettono in doppia fila, con la strada che di conseguenza si restringe. Basterebbe che le forze dell'ordine impedissero a questi camion di parcheggiare e molti problemi si risolverebbero».
 

VIA CINQUINI Il degrado regna in via Cinquini, nel cuore di San Michele. Poco sotto il Castello, uno dei posti più belli della città, per giorni è rimasta una vera e propria discarica a cielo aperto, e non era l'unica presente in quella zona. E se in un giardinetto c'è un divano, intero, poggiato sull'erba da chissà chi, e a fianco un materasso, c'è solo da immaginare i bambini che scendono in strada da quelle parti i pericoli che corrono dal punto di vista igienico-sanitario.
 

LA 131 DIR E meno male che c'è scritto “divieto di discarica”. Sulla 131 dir, proprio di fronte a un cartello che indica l'impossibilità di gettare rifiuti di qualsiasi genere in quell'area, è presente una discarica abusiva in piena regola. Un vero e proprio cimitero di copertoni quello presente sulla strada statale, a cui vanno aggiunte le classiche buste dell'immondizia, buttate a fianco alla carreggiata.
 

CASTELLO E anche nel quartiere storico della città c'è un allarme vandali. Una lettrice, Mariola Pitzalis, fa notare che nonostante ci si impegni per rendere Castello più vivibile, i vandali notturni fanno di tutto per impedire che ciò avvenga: «La piazza è situata in uno slargo - dice la Pitzalis - dove si affacciano quattro palazzi, e necessita di essere rispettata in quanto ha la sua cultura, la sua storia ed è abitata da famiglie che meritano tranquillità». Colpa soprattutto degli studenti, a quanto pare: «Bivaccano e non rispettano se stessi - conclude la donna - urlano, disturbano con risse continue, sporcano e si ubriacano».
Un intervento dell'amministrazione comunale sarebbe fondamentale.
Piercarlo Cicero
pcicero@unionesarda.it