Provincia
 

«Siamo davanti a un atto di ingerenza avvenuto in maniera del tutto immotivata».
Lo ha detto ieri in Consiglio il presidente Angela Quaquero, che rispondendo a un'interrogazione di Luca Mereu (Pd) ha parlato del commissariamento del Cacip da parte della Regione. «All'assemblea del 25 gennaio è stato comunicato dal presidente dei revisori dei conti che l'organigramma non era completo perché mancava il rappresentante della Camera di Commercio, e allora nessuno aveva recepito questa assenza come un vizio tale da commissariare il consorzio. L'assemblea ha quindi deciso di riconvocarsi, e subito abbiamo richiesto alla stessa Camera di Commercio la terna di nomi tra i quali la Provincia è chiamata a scegliere». Poi ha concluso: «La decisione del commissariamento significa fare, da parte della Regione, un uso strumentale della legge 10 e dello statuto del Cacip, e rivela fin dall'inizio la volontà di ingerenza. Con i Comuni che sono rappresentati nell'assemblea valuteremo insieme il ricorso per porre termine al commissariamento».