Danza, stasera alle 21 al teatro Massimo di Cagliari
In scena la compagnia di Mvula Sungani
«Far suonare i corpi e danzare le voci»: è l'obiettivo dello spettacolo che stasera alle 21 (e domani alla stessa ora) approderà al teatro Massimo di Cagliari. “Italia, la mia Africa. La danza del nuovo millennio” è presentato dalla compagnia dell'italo-africano Mvula Sungani e curato dall'Associazione Enti locali per lo spettacolo e dal Circuito regionale della danza. L'evento, che ha debuttato al Comunale di San Gavino, rientra tra gli appuntamenti in cartellone per la Stagione di prosa Cedac. In scena Emanuela Bianchini, Nando Citarella, Gabriella Aiello, Riccardo Medile. Ospite Alessio Carbone (primo ballerino dell'Opera di Parigi), costumi di Giuseppe Tramontano, regia, coreografia, luci di Mvula Sungani. Allestimenti multimediali di AM Produzioni Associate. Filo conduttore della pièce in danza è Elisa, una ragazza italiana di origine africana, interpretata dalla Bianchini, uno dei talenti più brillanti della sua generazione, accompagnata in questa creazione da Carbone. Lo spettacolo affronta la tematica dell'integrazione fra etnie diverse attraverso storie di immigrati ed emigranti. La chiave di lettura è il parallelo tra l'Italia di oggi, meta di immigrazioni e di speranze, e quella del primo '900, quando a partire erano gli italiani. La creazione di Sungani, che trae ispirazione dalla storia della sua famiglia, miscela sapientemente ritmi africani con le musiche eseguite dal vivo ed arrangiate da Riccardo Medile.