SAN MICHELE. I residenti di via Ardenne contrari all'opera
Singolare protesta per paura dei vandali
Singolare protesta in via Ardenne, nel cuore di San Michele. Il Comune ha recentemente avviato i lavori per la realizzazione di una nuova area giochi in un rettangolo incolto incastonato tra le palazzine popolari, ma i residenti (dodici famiglie) dell'antistante stabile all'angolo con via Podgora, anziché gioire per la buona notizia, protestano a gran voce contro la nuova opera. «Non lo vogliamo questo parco giochi, non siamo affatto d'accordo», tuonano i residenti Massimo Zoncheddu, Maria Sequenza, Deborah e Giusy Napoli, «chiediamo al contrario che l'area in cui dovrebbe sorgere sia recintata e messa a disposizione esclusiva del nostro stabile, altrimenti in via Ardenne si riverserà tutto il rione, vandali inclusi, e ci toccherà trascorrere le notti in bianco per il baccano. Già oggi siamo costretti a convivere con gli escrementi di tutti i cani della zona. Siamo stufi. Qui, tra l'altro, vivono soprattutto anziani, per cui non serve un'area giochi». Le dodici famiglie residenti al numero 1 di via Ardenne (prima traversa a destra di via Podgora arrivando da via Abruzzi) minacciano di bloccare fisicamente i lavori, che sono partiti alcuni giorni fa. L'intervento è curato dalla ditta “Pilia Srl” che si è aggiudicata l'appalto e sta lavorando per conto dell'assessorato comunale all'urbanistica e al Verde pubblico. «Siamo stati incaricati di realizzare un parco giochi, alcune strisce di verde e il nuovo impianto di irrigazione», hanno spiegato gli operai, «i residenti però si stanno ribellando, per cui non sappiamo come andrà a finire. Noi non c'entriamo niente, facciamo solo il nostro lavoro. Dove ci mandano, andiamo». ( p.l. )