Fine corsa
Alla fine della partita escono dallo stadio e aspettano per più di un'ora, al freddo, il pullman che però non passerà mai. Perché l'ultima corsa, come sostiene il Ctm, era partita qualche minuto prima.
È l'avventura vissuta da una trentina di tifosi rossoblù che mercoledì notte, subito dopo la gara Cagliari-Roma che si è giocata al Sant'Elia, si sono recati al capolinea del 6 per tornare a casa in pullman. «Erano circa le 22,45 - racconta Bruno Piras, uno dei protagonisti - alla fermata eravamo almeno in trenta. Un tempo per lo stadio predisponevano dei mezzi appositi per i tifosi, ma almeno quello classico di linea dovrebbe essere a disposizione degli utenti che abitano lontano dallo stadio».
L'errore commesso dai tifosi rossoblù è semplice: qualcuno di loro ha sparso la voce che l'ultima corsa del bus sarebbe partita alle 23, ma dal Ctm fanno sapere che era prevista per le 22,40. Evidentemente i protagonisti della vicenda sono arrivati alla fermata del mezzo pubblico poco dopo il passaggio dell'ultimo mezzo. C'è chi ha aspettato (invano) per più di un'ora il pullman e alla fine si è rassegnato a tornare a casa a piedi.
«Quella zona è molto buia - protesta ancora Piras - e non erano più presenti neanche le forze dell'ordine, abbiamo avuto paura che ci potesse accadere qualcosa di spiacevole».
Alla fine i più fortunati hanno dovuto fare una passeggiata “solo” fino a Monte Urpinu, mentre qualcuno è stato costretto a una vera e propria sfacchinata fino a San Michele e Is Mirrionis. Il tutto a pochi gradi sopra lo zero.
Piercarlo Cicero