Viabilità
L’ANNUNCIO L’assessore al Traffico Coni: le telecamere attive appena la segnaletica sarà pronta. Presenza della Municipale per il primo periodo. Parcheggi dei consoli: «Sono legittimi»
Non c'è ancora una data precisa, ma il processo è già cominciato. Ci vorrà circa un mese per assistere all'accensione delle telecamere sui varchi delle Ztl cittadine. Lo conferma l'assessore al Traffico Mauro Coni, che spiega i passi che l'amministrazione sta facendo per attivare i controlli: «Sono già partiti gli ordini per la fornitura della segnaletica, poi si procederà alla taratura delle apparecchiature, quindi saremo pronti a partire». In città i punti di ingresso alle zone a traffico limitato sono 16. Due camere, in Castello, sono già attive da tempo, «le altre 14 –sottolinea Coni – non verranno accese tutte lo stesso giorno: procederemo per settori, a distanza di 15 giorni». Lo scaglionamento è necessario per consentire che la polizia municipale possa presidiare i varchi per il tempo necessario a far abituare i cittadini (le norme prevedono la presenza costante dei vigili per 30 giorni), senza distogliere troppi agenti dagli altri compiti. L'assessore annuncia, inoltre, che potrebbero essere installati dispositivi di controllo anche in uscita, per contrastare i “furbi”, che entrano prima dell'inizio del blocco e lasciano l'auto nelle Ztl anche quando non potrebbero. Gli orari, finché non sarà varato il regolamento sulle Ztl dal consiglio, saranno quelli inseriti nella delibera di giunta del 24 gennaio scorso. Il periodo di prova servirà anche per testare le reazioni dei cagliaritani. La giunta vuole proseguire sulla strada della “democrazia partecipata'”, anche se spesso le richieste che arrivano dai cittadini sono contrastanti: «C'è chi ha un’attività nell'area chiusa e vorrebbe l'abolizione delle Ztl, e chi, vivendoci e non avendo la macchina, le vorrebbe 24 ore al giorno –dice Coni –. L’amministrazione deve mediare tra le diverse istanze e prendere una decisione. E lo sta facendo». Quando saranno attivate le camere, l’unica strada per evitare le multe sa rà possedere un pass. In città sono circa 5mila quelli regolari, ma ci sono state segnalazioni di permessi fasulli: «Stiamo facendo delle verifiche in proposito – dice Coni –. Per il loro numero, gestire i pass è un compito gravoso per gli uffici». La soluzione potrebbe arrivare dalle nuove tecnologie. Il Comune sta pensando di introdurre pass elettronici, o con microchip, facilmente controllabili e gestibili » . I PARCHEGGI DEI CONSOLI Coni risponde alla polemica accesa dalla mozione del consigliere Pdl Anselmo Piras che ha definito «abusivi » i parcheggi per i Consoli onorari. «Gli stalli sono stati regolarmente assegnati dal dirigente competente con ordinanza». In città, i rappresentanti onorari sono soltanto nove, di questi, ragiona Coni, soltanto due hanno l'ufficio di rappresentanza in zone critiche per il parcheggio. «Sono persone che svolgono un'attività meritoria gratuitamente, assistendo i cittadini stranieri quando c'è bisogno e senza orari. Inoltre – conclude Coni –siamo tenuti a dar loro alcune agevolazioni » . Michele Salis