CONSORZIO
L’assemblea dei soci del Cacip questa sera dovrebbe mettere fine alle incertezze e procedere con la rielezione alla carica di presidente del consorzio, di Emanuele Sanna. Autosospeso dopo che l’assessorato regionale dell’Industria aveva sollecitato la riconferma della delega a lui assegnata dall’allora presidente della provincia, Graziano Milia. La mancata risposta dell’attuale capo di Palazzo vice Regio alle richieste della Regione e alle sollecitazioni del presidente del Consorzio aveva portato la scorsa settimana all’auto - sospensione di Sanna e convinto i revisori dei conti a procedere con la convocazione dell’assemblea dei soci (i sindaci di Cagliari, Sarroch, Elmas, Assemini, Sestu, Capoterra e la provincia). La presenza della presidente della Provincia, Angela Quaquero, non è però scontata e così resta più incerto l’esito dei lavori. Ieri pomeriggio sui rischi di commissariamento da parte della giunta regionale è intervenuto il capogruppo del Pd in Consiglio, Giampalo Diana. «Sarebbe un atto di pura arroganza istituzionale e di dubbia legittimità - spiega Diana - in quanto l’atto del commissariamento non rientra nel contesto previsto dallo statuto che regola la vita del Consorzio e che politicamente va respinto perchè ancora una volta evidenzia come Cappellacci , che del commissariamento fa una sorta di personale crociata». «Il presidente Cappellacci - conclude il capogruppod ei democratici - non si permetta di violare i diritti degli Enti locali ma si preoccupi di sviluppare una attenta e seria politica industriale