Verso la conferma l'incontro in notturna tra Cagliari e Roma: riaprono Curva Sud e Distinti
Approvato in Consiglio il “concorso di idee” per il Sant'Elia
La «nuova area», dove si potrebbe realizzare uno stadio alternativo al Sant'Elia potrebbe essere la piana di San Lorenzo, vicino a Su Stangioni, dove il Piano urbanistico comunale prevede lo spazio per strutture sportive di “grande scala”. È una delle strade che la Giunta potrebbe percorrere per permettere al Cagliari calcio di costruire un nuovo impianto in città. Intanto ieri il Consiglio ha approvato un ordine del giorno in cui individua nel «concorso internazionale di idee» il sistema adatto per scegliere il futuro dello Sant'Elia. Il documento, nonostante i segnali di armonia lanciati negli scorsi giorni, è stato votato dalla sola maggioranza: le trattative di ieri sera, tra i gruppi di centrosinistra e centrodestra si sono concluse con uno strappo.
IL CONCORSO DI IDEE Quindi l'Aula ha scelto di puntare su «un recupero della funzione originaria dello stadio, che prevede un utilizzo di tipo olimpico», come ha spiegato Giovanni Dore (Idv), primo firmatario del documento. «L'impianto dovrà consentire di ospitare d'estate concerti rock, che lo renderebbero utile e funzionale alle esigenze della città». A disegnare il Sant'Elia del futuro potrebbero essere i grandi studi d'architettura, che poi metterebbero a disposizione i progetti dell'amministrazione e - di conseguenza - ai privati interessati alla riqualificazione dello stadio. Un'ipotesi che non sarebbe legata per forza all'intervento del Cagliari calcio. L'ordine del giorno è stato approvato dai gruppi di Pd, Sel e delle altre forze di maggioranza, mentre è stato duramente contestato dall'opposizione.
L'OPPOSIZIONE La previsione del capogruppo del Pdl Giuseppe Farris è questa: «Lo stadio è in uno stato di degrado funzionale e questo concorso porterà ulteriore degrado, perché si bloccherà tutto per almeno due anni». Contrari anche i Riformatori: «Questa votazione dimostra che sullo stadio non si vuole decidere nulla. Meglio pensare a un'altra sede per l'impianto, come la piana di San Lorenzo». Secondo Aurelio Lai, «tra due o tre anni saremo ancora qui a parlare del Sant'Elia». Qualche perplessità anche in maggioranza: Filippo Petrucci (Meglio di prima non ci basta) si è detto «favorevole» alla delibera ma ha espresso «alcune riserve sulla tempistica».
CAGLIARI-ROMA Intanto è quasi certo che il prossimo primo febbraio il Cagliari potrà disputare in notturna, come previsto, la gara contro la Roma. Ieri la società rossoblù ha dato il via alla prevendita dei biglietti in tutti i settori. Anche nei Distinti e nella Curva Sud, rimasti chiusi per inagibilità durante la partita con la Fiorentina. Gli operai del Comune continueranno a lavorare anche in questi giorni per «mettere in sicurezza le torri faro» che garantiscono l'illuminazione degli spalti e del terreno di gioco. In più sarà ripristinata l'illuminazione all'esterno del Sant'Elia, come ha chiesto la commissione provinciale di vigilanza.
Michele Ruffi