Interrogazione dei Riformatori a Regione e Comuni sul Piano del Parco e sui nuovi interventi
CAGLIARI. Molti finanziamenti, ma il parco di Molentargius rischia di rimanere comunque un'incompiuta. E' la denuncia lanciata ieri mattina dai consiglieri regionali dei Riformatori e dai rappresentanti, sempre appartamenti al movimento di Massimo Fantola, delle assemblee della Provincia e dei comuni di Cagliari, Quartu e Quartucciu. Per questo motivo è stata predisposta un'interrogazione che sarà presentata al governatore Ugo Cappellaci e all'assessore all'Ambiente Giorgio Oppi, ma anche, contemporaneamente, agli esecutivi dell'ente intermedio e dei centri dell'area umida. «L'elemento di sintesi che qui sinteticamente vogliamo cogliereha spiegato Antonello Gregorini, responsabile del Centro studi dei Riformatori questa mattina durante una conferenza stampa all'Edificio Sali Scelti- riguarda la pretesa che il denaro pubblico sia speso all'interno di una coerente pianificazione o, per quanto concerne le attività produttive del Parco, di un piano industriale che ci dica specificamente quanto "investiamo" e che tipo di resa avremo, attiva o passiva, dalle risorse impiegate, come e in che tempi misureremo i ritorni». In ballo ci sono i venti milioni in arrivo dalla Regione per il rilancio di alcune strutture dismesse e l'avvio di nuove attività come la ripresa della produzione del sale o il centro benessere. Ma i Riformatori chiedono che questi interventi siano coordinati con fondi milioni in arrivo "saranno impegnati immediatamente o dopo l'approvazione" dello stesso documento. La paura, si legge sempre nell'interrogazione, è che in assenza del Piano del Parco e di una puntuale progettazione ci sia "la possibilità di vanificare gli interventi e ridurne sensibilmente i benefici".