Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Sant’Elia domenica agibile: il Comune accelera i tempi ma la curva Sud rimarrà chiusa

Fonte: La Nuova Sardegna
19 gennaio 2012



L’assessore Marras risponde al consigliere del Pdl Farris: «Diversi interventi fatti da noi sono di competenza del Cagliari Calcio»




CAGLIARI. Il Comune accelera i lavori per assicurare la capienza di 14.250 spettatori, fra tribune e Curva Nord, in vista della gara di domenica al Sant’Elia con la Fiorentina. Lo ha detto l’assessore comunale allo Sport, Luisa Anna Marras, ieri sera in Aula rispondendo a un’interrogazione urgente presentata dal consigliere del Pdl Giuseppe Farris. La settimana scorsa la Commissione provinciale di Vigilanza aveva dichiarato inagibile lo stadio, con il rischio chiusura se non fossero stati completati urgentemente alcuni lavori per la messa in sicurezza dell’impianto. «Oggi - ha assicurato l’esponente della Giunta Zedda - saranno completati i lavori per la curva, domani termineranno quelli per le tribune».
«Ci stiamo adoperando affinchè, salvo imprevisti, la partita si possa svolgere regolarmente». Ieri c’erano al campo sei squadre al lavoro, oggi saranno otto. Dunque, per Cagliari-Fiorentina rischierebbe di restare chiusa solo la Curva Sud, e lo stadio avrebbe una capienza ridotta ma sicuramente sufficiente ad ospitare lo scarso pubblico che solitamente le segue le partite del Cagliari (gli abbonati sono circa 6mila). Intanto la società rossoblù non ha ancora messo in vendita i biglietti per domenica. Rassicurazioni anche sulla gara in notturna contro la Roma prevista per mercoledì 1 febbraio: «Dopo le sollecitazioni della Questura in merito alla illuminazione esterna - ha detto l’assessore - ci stiamo muovendo anche su quel fronte. Anche in questo caso, salvo imprevisti, contiamo di poter garantire la disputa della partita». L’assessore ai Lavori Pubblici ha denunciato che la situazione di degrado del Sant’Elia si deve anche a «una non sufficiente manutenzione ordinaria. Finora ci siamo accollati anche dei lavori non dovuti sulla base della convenzione. Un esempio: abbiamo cambiato in questi giorni filtro e olio del gruppo elettrogeno. L’abbiamo fatto per rispetto dei tifosi. Ma è chiaro che bisogna considerare che abbiamo anche delle responsabilità contabili». Come dire, la responsabilità per il degrado dello Stadio è soprattutto del Cagliari Calcio, come da convenzione regolarmente firmata dalle parti, e i lavori urgenti sono stati fatti dal Comune per rispetto dei tifosi, ma poi, convenzione alla mano, si chiariranno le singole responsabilità.
All’interrogazione del Pdl, è seguita una mozione depositata ieri sera, che impegna il sindaco a ricercare proprio un accordo con la società di Cellino. I consiglieri del PdL avevano anche proposto che l’attuale impianto possa essere ristrutturato attraverso lo smontaggio per settori e la conseguente ricostruzione progressiva con le tecniche innovative oramai consolidate. (g.cen.)