Il ricorso contro la nomina all’Authority
CAGLIARI. Se l’ex senatore Piergiorgio Massidda possiede i titoli per presiedere l’Autorità portuale si saprà nel giro di pochi mesi: davanti al presidente del Tar Aldo Ravalli i legali delle parti in causa si sono accordati per saltare la decisione sulla sospensiva della nomina e andare direttamente al merito in tempi brevi. L’udienza è durata il tempo necessario di sentire la posizione delle parti: il preside di giurisprudenza Massimo Deiana, che ha ricorso contro la nomina di Massidda, era rappresentato dall’avvocato Silvio Pinna, l’ex senatore da Gianni Contu. In campo anche l’avvocatura della Regione e quella dello Stato per conto del ministero dei trasporti. Nei prossimi giorni il presidente Ravalli comunicherà la data dell’udienza di trattazione del merito. Secondo Deiana il neopresidente Massidda non avrebbe la «massima e comprovata qualificazione professionale nei settori dell’economia dei trasporti e portuale».