Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

Bando per la nuova casa dello studente

Fonte: Sardegna Quotidiano
11 gennaio 2012

Ersu

 

VIALE LA PLAIA Via alla gara per il primo lotto: oltre 200 posti letto. L’inizio dei lavori previsto entro fine anno

Via libera al bando per la realizzazione del primo lotto del campus universitario, entro la fine dell’anno via ai lavori in viale la Plaia. Dopo l'ok al parere preventivo del Consiglio comunale sulle modifiche al piano volumetrico, mancava solo la pubblicazione del bando per non perdere i 30 milioni messi a disposizione dallo Stato alla Regione. Ora che i finanziamenti sono salvi, sembra sbloccarsi una situazione di stallo che andava avanti da undici anni. Proprio nei mesi scorsi, tutte le istituzioni interessate, tra enti locali, Università e Ersu, si sono impegnate per arrivare a dare un piano praticabile ad una area dove si sono incartate le giunte comunale e regionali nell'ultimo decennio. I disegni definitivi sono una “rivisitazione”del progetto iniziale, quello su cui Regione, Ersu e Comune raggiunsero l'accordo nel 2003. L'intervento avrà una base d'asta di circa 30 milioni di euro, che serviranno a finanziare il primo lotto, per un totale di 240 posti letto. Mentre ancora non sono previsti i finanziamenti per le altre due sezioni rispettivamente di 120 e 144 alloggi. Il campus coprirà un’area di 22mila metri quadri con una volumetria di circa 95mila metri cubi. Sarà composto da una casa dello studente in un unico edificio che ospiterà oltre 500 alloggi, in un altro edificio sarà realizzata una biblioteca su più piani, mentre nelle altre strutture ci saranno un auditorium, una mensa, una palestra e un campo polisportivo. «Rischiavamo di perdere i fondi», ha detto Daniela Noli, presidente dell'Ersu, «sono molto felice del lavoro che siamo riusciti a fare grazie alla collaborazione con Comune, Università e Regione, era un obiettivo che era impensabile non conseguire, auspichiamo che diventi un punto di ritrovo non solo per gli universitari ma per la generalità dei ragazzi cagliaritani». M.M.