Riunione del Cda alle 15: sindacati in pressing per allontanare Di Benedetto

CAGLIARI. Riunione del Consiglio di amministrazione forse decisiva per il futuro del Teatro Lirico. I problemi sono sempre gli stessi: i debiti, circa 25 milioni di euro, da ripianare e l'elaborazione di un piano che consenta alla struttura di via Sant' Alenixedda non solo di sopravvivere, ma anche di rilanciarsi. L'appuntamento è fissato per questo pomeriggio alle 15 nella sede del Teatro: insieme al Cda ci sarà, naturalmente, il presidente della Fondazione, il sindaco di Cagliari Massimo Zedda. Un incontro che dovrà necessariamente tenere conto delle pressioni dei sindacati che a dicembre avevano già proclamato un pacchetto di scioperi di cinque giorni (il prossimo è fissato per il 13 gennaio) e che in un comunicato, appena pochi giorni fa, hanno chiesto l'allontanamento dell'attuale soprintendente Gennaro Di Benedetto. Sindacati in pressing: si aspettano una presa di posizione sulla questione-soprintendente. Non si aspettano una una soluzione in 24 ore, ma almeno una dichiarazione di intenti. E chiedono risposte anche sul taglio delle retribuzioni. Con la possibilità che, nel caso in cui ci fossero delle “aperture” si valuterebbe l'eventualità di una revoca dello sciopero. Decisione che dovrà essere presa in assemblea, probabilmente il 12, il giorno prima della data, il 13, prevista per l'astensione dal lavoro. Intanto questo pomeriggio si è tenuto un incontro tra le otto sigle sindacali che rappresentano i lavoratori del Lirico sul tema del piano industriale.