LIBERALIZZAZIONI
CAGLIARI.
Liberalizzazioni sugli orari del commercio: interviene il Comune. Domani la commissione Sviluppo economico ascolterà i rappresentanti di Confcommercio e Confesercenti. Soprattutto quest’ultima ha mostrato forte contrarietà al provvedimento. Intanto la questione è arrivata anche in consiglio regionale. Il gruppo Pd dell’assemblea più importante di via Roma ha lanciato un grido di allarme e ha presentato un’interpellanza (primo firmatario Gavino Manca insieme a Giampaolo Diana, Giuseppe Luigi Cucca, Giuseppe Cuccu, Valerio Meloni, Cesare Moriconi e Franco Sabatini) nella quale si mettono in evidenza le gravi ripercussioni che si avranno a seguito dell’applicazione delle disposizioni contenute nell’articolo 31 del recente Decreto Monti, che consentono l’apertura no stop degli esercizi commerciali disapplicando, quindi, le norme emanate dalle Regioni e sottraendo alle stesse competenze costituzionali in materia. «La disposizione », hanno spiegato i consiglieri di opposizione, «contenuta nell’articolo 31 del Decreto Monti è mascherata come una liberalizzazione, ma di fatto è una selvaggia deregulation che di sicuro colpirà mortalmente il piccolo commercio, sentenziando la cancellazione di migliaia di posti di lavoro». «Ciò che sconcerta», aggiunge GavinoManca, «è l’immancabile immobilismo della Giunta regionale chepurtroppo ecomeal solito nulla fa per opporsi all’ennesimoattacco alla nostra autonomia da parte dello Stato centralista ».