Il Comune ha cancellato l'Epifania ai Giardini pubblici
Gianfranco Carboni: bastano 2.000 euro
Polemica a Villanova per la decisione del Comune di cancellare, dopo sei edizioni riuscitissime con centinaia di partecipanti, la tradizionale “Epifania ai Giardini pubblici”, promossa fino all'anno scorso dalla Circoscrizione 1 a beneficio di tanti bambini residenti nei quattro rioni storici della città: Villanova, Castello, Marina e Stampace.
«Lascia perplessi gli ex consiglieri e i tanti cittadini che hanno potuto apprezzare l'evento dal 2006 al 2011», attacca l'ex presidente del primo parlamentino, Gianfranco Carboni, «che quest'anno la manifestazione “Epifania ai Giardini Pubblici” non sia stata prevista». Nonostante la validità dell'evento fosse ampiamente dimostrata e nonostante fosse evidente l'opportunità di continuare a promuoverlo, la manifestazione è ugualmente saltata. «Soltanto in apparenza i nostri interlocutori istituzionali sono parsi d'accordo a portare avanti la tradizione, ma alla fine non se n'è fatto niente».
Per regalare un sorriso a centinaia di bambini era bastato uno stanziamento di appena 2 mila euro nel 2006.
Il record di spesa l'anno scorso, 4 mila euro, dovuto all'aumento esponenziale delle richieste di partecipazione. «Con poche limature», conclude Carboni, «si sarebbero certamente potuti reperire i fondi necessari nell'ambito di un bilancio da centinaia di milioni di euro come quello cagliaritano. Spiace molto per l'evento specifico e spiace ancor di più per il fatto che non si stia dando seguito al gran lavoro svolto dalla nostra circoscrizione nel centro della città nell'ultimo quinquennio». (p.l.)