Lirico, cinque giorni di sciopero Precipita la situazione al Teatro Lirico. I sindacati proclamano cinque giorni di sciopero e fanno saltare il concerto di Capodanno. La decisione ieri dopo la rottura nel corso dell’incontro con il primo cittadino. Nel pomeriggio, le segreterie di categoria Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Fials Cisal, Snater, Libersind Confsal, Fls Css e Usb hannodiffuso undocumento. Le sigle, che si dichiarano da mesi impegnatesul fronte della difficile situazione economica e gestionale della Fondazione, «stante il momento di stallo che si sta attraversando » dichiarano 5 giornate di sciopero. La prima stasera, la seconda e la terza il 13 e il 28 gennaio, mentre le altre due saranno comunicate con nota a parte e «una serie di manifestazioni di lotta tendenti a dare soluzione definitiva ai problemi». Quattro i problemi elencati: l’inadeguatezza del Sovrintendente Di Benedetto alla gestione, il taglio degli stipendi, la riduzione sistematica della programmazione e l’assenza della politica. Le sigle si dichiarano pronte a far rientrare l’agitazione e a far aprire un confronto con l’azienda solo con la soluzione immediata dei punti 1 e 2: e cioè la rimozione del Sovrintendete Di Benedetto e ilmantenimento degli stipendi. Dopo 4 ore di faccia a facciaZedda ha lasciato l’incontro coi sindacati. E in tarda serata ha abbozzato l’ultima trattativa. Una dichiarazione pubblica della volontà di trovare una soluzione ai problemi uno e due, in cambio della revoca dello sciopero. Offerta respinta. (en.ne.)