In piazza Amsicora un palo della luce piegato a metà
CAGLIARI. Notte letteralmente di fuoco: cinque auto sono state bruciate in centro e altrettante in periferia, una decina di cassonetti sono stati distrutti e poi tanti piccoli incidenti stradali, con feriti lievi ma danni a pali della luce e semafori.
Per i vigili del fuoco dopo la mezzanotte si è scatenata la corsa a rincorrere i roghi che divampavano dal centro alla periferia. Un’auto è stata incendiata in via San Lucifero e le fiamme non hanno toccato quelle parcheggiate affianco soltanto per la tempestività dell’intervento dei vigili del fuoco. Auto bruciata anche in via Vittorio Veneto. In via Gioberti la macchina presa di mira dagli incendiari è stata distrutta e non ha avuto una sorte migliore quella parcheggiata in via Timavo. Anche a Sant’Elia ci sono stati roghi di auto e anche di cassonetti.
Per una macchina in particolare, quella bruciata in via Buzzenac, si è temuto che esplodesse il serbatoio, ma i vigili sono riusciti a sventare il pericolo. Ugualmente denso il bollettino degli incidenti stradali cominciati passata l’una del mattino. Sull’asse mediano (intorno all’1 e venti) un’auto ha fatto un gran testa coda all’altezza del locale notturno Charlie. Il conducente ne è uscito praticamente illeso e la fortuna ha voluto che non ci fossero altre macchine. In viale Sant’Avendrace ieri mattina un residente ha avuto la brutta sorpresa di trovarsi con l’auto molto danneggiata perché qualcuno ci è andato a sbattere ed è scappato. In piazzale Asmicora una macchina in corsa è finita su un palo dell’illuminazione pubblica abbattendolo.
In piazza Sant’Avendrace invece è stato centrato in pieno un semaforo: si è un po’ piegato, con il conducente dell’auto che ha riportato un lieve trauma cranico. E’ stato accertato che l’uomo era in stato di ebbrezza, le persone che viaggiavano con lui non hanno riportato ferite. Il semaforo dovrà essere rimosso perché è stato lesionato: un danno per migliaia di euro.