LARGO CARLO FELICE. La polizia municipale recupera più di 40 borsette
Controlli e denunce nella sera di San Silvestro
Borse, scarpe e giubbotti in vendita nelle bancarelle abusive tra via Roma e Largo Carlo Felice. Anche l'ultimo giorno dell'anno, gli agenti della polizia municipale hanno lavorato per contrastare il fenomeno dell'ambulantato irregolare nel centro: due i giovani senegalesi fermati e denunciati. Recuperate e sequestrate 25 borse, alcune paia di scarpe e borsellini.
I CONTROLLI Le pattuglie dei vigili urbani di Cagliari hanno presidiato le vie dello shopping durante un servizio per il contrasto dell'ambulantato abusivo ed il commercio di merce contraffatta. Verso le 10,30, in via Roma, sono spuntate numerose bancarelle di cittadini extracomunitari che si sono allontanati dal Largo Carlo Felice per il brutto tempo riparandosi sotto i portici. L'intervento degli agenti della municipale ha fatto scattare il solito fuggi fuggi. Un trentaseienne senegalese, A. S., con regolare permesso di soggiorno e domiciliato in città, è stato bloccato e sanzionato (5 mila euro) perché sprovvisto dell'autorizzazione commerciale.
LA MERCE I vigili hanno controllato la merce in vendita, 15 borse da donna: alcune erano di marca contraffatta (Louis Vuitton, Prada, Dolce & Gabbana, Gucci e Max Mara Fashion). Sono state sequestrate e il senegalese è stato denunciato.
IL SECONDO BLITZ Nel pomeriggio il secondo blitz con la denuncia di un altro cittadino senegalese, S. G., 43 anni, risultato sprovvisto del permesso di soggiorno e con a suo carico un provvedimento di espulsione. Gli agenti gli hanno sequestrato cinque paia di scarpe Nike, un paio di Hogan, dieci borse di varie marche (Louis Vuitton, Fendi, Balenciaga, Prada) 3 borsellini Hermes e un giubbotto Prada. Tutta merce contraffatta. L'extracomunitario è accusato di vendita di merci contraffatte e inosservanza del provvedimento di espulsione.
I PRECEDENTI Nell'ultimo mese i controlli sui commercianti abusivi che espongono la propria merce (quasi sempre falsa) sono aumentati. I blitz della polizia municipale sono ormai quotidiani. A chiedere maggiori verifiche sono stati sia le associazioni dei negozianti, sia alcuni consiglieri comunali che nelle scorse settimane avevano presentato mozioni e interrogazioni in Aula. Le lamentele maggiori sono arrivate da via Manno e dintorni, dove gli ambulanti vendono false griffe a poca distanza dalle boutique. Nel 2011 solo la sezione del centro storico della Polizia municipale ha effettuato 11 verbali di rinvenimento di merce e due sequestri penali (una quarantina di “pezzi” falsi).
Per confermare il sequestro c'è poi il successivo passaggio in Tribunale: un perito accerta che si tratti davvero di merce contraffatta. ( m. v. )