LA CONFERENZA DI FINE ANNO
Addio a affitti passivi, consulenze, partecipate inutili e festicciole: sprechi e spese superflue per un totale di 22 milioni di euro. È quanto la Giunta Zedda è riuscita a tagliare in sette mesi di attività. Sacrifici necessari per riuscire nell’impresa di contenere i tagli del Governo (31 milioni di euro), lasciando intatta l’offerta dei servizi ai cittadini. In occasione della tradizionale conferenza stampa di fine anno (la prima per il nuovo sindaco),Zeddaraccontale strategie necessarieadaffrontare i tagli decisi delle manovre del governo Berlusconi prima e di quello Monti. Eil lavoro degli uffici dell’assessorato al Bilancio, per cercare altri “centri di spesa” superflui da eliminare. Specie se l’ultima manovra di palazzo Chigi dovesse riservare ulteriori sorprese agli enti locali. Tanta la preoccupazione. «Impossibile parlare di numeri per il 2012», haspiegato, «la situazione, come testimoniano gli annuncianchedi questa mattina (ieri, ndr) di Monti sulla manovra, è in costante evoluzione. L'impegno comunque è quello, giocando sul meccanismo delle aliquote, di non incidere sulla prima casa e sulla situazione economicadi chihadimeno,standoattenti allepersonepiù profondamentecolpite dalla crisi». L’unicarispostaimmediatachel’amministrazione si sente di dare è quella dello snellimento delle procedure burocratiche, nei settori «edilizia privata e attività produttive che saranno potenziate, anche in questi momenti difficili, possano dare delle risposte anche sul breve termine». Il tema principale della conferenza è stato quello della mobilità. «Conosco i datiamemoria»,haspiegato Zedda, «Cagliari è una città soffocata dall'ingresso di200 mila vetture al giorno. Stiamo affrontando i problemi in un'ottica di area vasta. Dato che anche il sindaco diSettimosi èdetto favorevolealla tratta dimetropolitana di superficie piazza Matteotti-piazza Repubblica. Epropriosuquelpercorso, aggiunge vogliamo far partire il progetto del Brt, Bus rapid transit, con collegamenti veloci tra i due punti: non è ancora la metro, maservirà a rendere l'idea dei benefici che arriverebbero alla città e all'hinterland da quella tratta». Sempre in materia di traffico, ha ricordatol’imminente attivazione delletelecamere per la ztl nel centro storico e novità in arrivo per liberare dall’isolamento il Quartiere del Sole e Mulinu Becciu, dove troverà spazio una nuova rotatoria in via Piero della Francesca. Via via tutti gli altri nodi della città. «La Soprintendenza sta effettuando le ultime analisi per la rimozione degli anelli dell’Anfiteatroromano »,hasottolineato il sindaco, «dopodiché faremo partire il concorso internazionale di idee per la valorizzazione. Ci aspettiamola partecipazione di prestigiosi studi di architettura». Il destino del Sant’Elia («se lo demolisco mi arrestano», ha confessato) è appesoalle decisioni del Cagliari Calcio. Sedovesse trasferirsi a Elmas o altrove, è possibile pensare ad un utilizzo da spazio grandi eventi e cittadella sportiva. C’è poi il Teatro Lirico, che vive giorni difficili. «Stiamo cercando di attivare tutti i meccanismiper il rilancio »,haassicuratoZedda.Edomani (oggi, ndr) è in programma l'incontro sollecitato nei giorni scorsi dai sindacati». In serata, sulla propria pagina di facebook, il sindaco ha rivolto gli auguri di buon annoai cagliaritani,primadi rivolgere un «appello anche al loro sensodi responsabilitàperchéi festeggiamenti per l'arrivo del 2012 siano all'insegna della loro incolumità e di quella degli animali che vivono nella nostra città. Ho scelto di non firmare ordinanze urgenti contro i botti illegali perché vietare la vendita di qualcosa che è già vietato mi sembra un atto pleonastico. Preferisco confidare nella sensibilità dei miei concittadini e nella loro voglia di salutare ilnuovo anno nella massimasicurezza ». (en.ne.)