Proteste nell'arteria del centro


«Che passi pure la metropolitana su gomma. A patto che questo serva a ridurre la mole di traffico che si riversa sulla strada nella quale abitiamo». Sono preoccupati i residenti di via XX Settembre da quando hanno scoperto che il progetto del Ctm interessa, tra le altre, proprio l'arteria del centro. Si sono preoccupati soprattutto perché, da tempo, si rivolgono, inascoltati, all'amministrazione comunale. Due anni fa, hanno scritto una lettera indirizzata, tra gli altri, al sindaco Emilio Floris e all'assessore al Traffico Maurizio Onorato; gli stessi mittenti di un altro scritto inviato lo scorso anno. E, qualche settimana fa, hanno riproposto gli stessi problemi ai nuovi amministratori comunali, il sindaco Massimo Zedda e l'assessore al Traffico Mauro Coni.
In attesa della risposta del nuovo esecutivo, hanno scoperto che la metropolitana su gomma potrebbe passare proprio per via XX Settembre. Quasi una beffa: dopo aver chiesto per due anni di ridurre il traffico nella via in cui abitano, si ritrovano con un progetto che, invece, potrebbe aumentare il numero di veicoli che percorrono la strada. «Certo, i mezzi pubblici potrebbero ridurre il problema. Ma, intanto, siamo preoccupati perché nessuno ha ancora ascoltato le nostre lamentele».
Tutto è cominciato (o, forse, sarebbe meglio dire, è esploso) due anni fa, quando non è stata più vietata l'uscita verso via Roma (sino a quel momento, si poteva svoltare solo in viale Regina Margherita). Il traffico è aumentato perché le auto, passando da quella strada, si evitavano un semaforo. Una mole di veicoli che ha finito con il deteriorare sempre di più il manto stradale. Con conseguenze anche sugli stessi appartamenti. «Nei palazzi», scrivevano lo scorso anno i residenti, «si iniziano a vedere le crepe sui muri».
Ma i problemi sono anche più vecchi: i cordoli per gli autobus, spariti da quasi tutta la città, sono rimasti lì. E, come raccontano gli abitanti, hanno provocato tantissimi incidenti stradali. Ma nella via del centro si lamentano anche per la scarsa illuminazione, per il fatto che i due vicoli sembrano essere dimenticati, per il posizionamento delle strisce pedonali. Ovvio che l'arrivo della metropolitana su gomma senza adeguate contromisure, verrebbe vissuta come un ulteriore schiaffo da chi vive e lavora in via XX Settembre.
Marcello Cocco