Le battaglie per l’attuazione della riforma psichiatrica
BETTINA CAMEDDA
CAGLIARI. Una strada tutta in salita per l’Asarp, l’associazione Sarda per l’Attuazione della Riforma Psichiatrica, che ieri, al Centro Area 3, nel quartiere di Mulinu Becciu, ha festeggiato i venticinque anni della sua attività.
Un’intera giornata fatta di dibattiti, testimonianze ma anche di musica, durante la quale sono state ripercorse le tappe fondamentali dell’associazione nel processo di integrazione dei sofferenti mentali.
La storia dell’Asarp, l’associazione che vede in prima linea familiari e utenti dei servizi di salute mentale, è storia di lotte per il riconoscimento dei diritti dei più fragili, storia di conquiste ma anche di sofferenza e di tante porte chiuse. «In questi anni abbiamo raggiunto tanti obiettivi a partire dall’attuazione della legge di riforma che nel 1998 ha visto chiudere gli ospedali psichiatrici pubblici - sottolinea Gisella Trincas, Presidente Asarp - abbiamo realizzato delle cooperative sociali e creato occupazione. Ma le conquiste da fare sono ancora tante. È necessario concretizzare il riconoscimento della persona che vive l’esperienza della malattia mentale come soggetto sociale portatore di diritti e espressione di bisogni. Chiediamo maggiore impegno da parte delle Istituzioni soprattutto da quelle sanitarie che oggi sono assenti. Purtroppo c’è ancora molta reticenza da parte della politica nell’istituire dei percorsi finalizzati all’integrazione e alla cura e orientati alla guarigione». Il soffio delle venticinque candeline non ferma il lavoro dell’Asarp che continua il percorso di sensibilizzazione dei cittadini e dell’opinione pubblica iniziato nel 1986. Tra gli obiettivi anche l’istituzione di servizi orientati al rispetto della dignità e della libertà della persona. Battaglie definite necessarie dall’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Cagliari Susanna Orrù perché «utili a sensibilizzare la politica». Durante il convegno “Da 25 anni testimoni e protagonisti nel processo di civiltà avviato in Italia e nel mondo da Franco Basaglia” sono intervenute diverse personalità politiche che da anni collaborano con l’Asarp come l’assessore alle Politiche sociali della Provincia Angela Quaquero e il consigliere regionale Marco Espa.