Sono 212 quelli che hanno scelto Cagliari, c'è un'associazione che li accoglie
Record di presenze di studenti stranieri in città
Non sono mai stati così tanti. E il merito se lo vogliono prendere un po' anche loro. Perché se le richieste per vivere l'esperienza Erasmus in città sono cresciute di anno in anno, è anche grazie al servizio di accoglienza che offre l'associazione Esn Cagliari. Attualmente gli stranieri ospiti del capoluogo sono 212. «La metà circa se ne andrà a febbraio, con la fine del primo semestre, ma ne attendiamo altri 100 per il secondo». Ne è entusiasta Francesca Cau, 21 anni, iscritta in Scienze politiche e presidente di Esn. «L'Erasmus student network esiste in tutta Europa - spiega - noi però vantiamo dei servizi che non tutti offrono. Per esempio andiamo a prendere gli studenti all'aeroporto, li aiutiamo a cercare alloggio, li assistiamo nello sbrigare le pratiche burocratiche, ottenere il codice fiscale e relazionarsi con gli uffici universitari».
LA GEOGRAFIA Cagliari è sempre empre più gettonata. «Tutti si trovano benissimo qui e quando tornano in patria ci fanno pubblicità, consigliando Cagliari come meta per studiare all'estero». La maggior parte è spagnola. «È sempre stato così - conferma Francesca Cau - adesso ne abbiamo ben 107. Al secondo posto i polacchi: 27. A seguire Germania con 18 e Turchia con 8. Qualcuno piccolo gruppo arriva anche da Francia, Lituania, Slovenia e Romania. Con un solo rappresentante, al massimo due, ci sono anche da Austria, Lettonia, Repubblica Ceca, Olanda, Bulgaria, Finlandia, Grecia, Portogallo e Slovacchia. Qualcuno anche da altri continenti, come 4 cinesi, un giapponese e un americano».
I PROGETTI Per loro vengono organizzate anche numerose iniziative di intrattenimento. Una di queste prenderà il via questo fine settimana e si chiama "Karalis game": domani e sabato, dalla mattina alla sera, i campi sportivi dell'oratorio San Paolo di piazza Giovanni XXIII ospiteranno una manifestazione sportiva che coinvolgerà sia italiani che stranieri, alla prese con partite di calcio, basket, pallavolo, ma anche scacchi e un simpatico torneo dedicato a chi riuscirà a chiudere una valigia da 10 chili inserendo il maggior numero di oggetti, in linea con le norme delle compagnie low-cost.
Tra gli altri si distingue anche il progetto "Library", una vera e propria libreria internazionale, allestita nell'ufficio Ismoka del centro Relazioni estere dell'Università (in via San Giorgio 12), dove si possono trovare volumi di qualsiasi nazione, regalati dagli stessi studenti stranieri e a disposizione di coloro che vogliono imparare un'altra lingua.
Non è tutto: ogni due settimane vengono realizzate anche proiezioni di film stranieri, escursioni alla scoperta della Sardegna, conferenze e addirittura un programma in radio, dove chi vuole può presentare la propria città d'origine. E per finire appetitose cene a tema, con prodotti tipici di ogni paese.
Stefano Cortis