Incontro in Commissione


Il lungo giro di audizioni è finito: ieri mattina, la commissione Cultura (costretto a emigrare dalla sala consiliare al sottopiano) ha sentito i rappresentanti delle associazioni che si occupano di lingua, tradizioni popolari e multiculturalismo, concludendo il giro di orizzonte sulle necessità e i problemi che devono affrontare gli operatori culturali. Un'analisi indispensabile che avrà una coda mercoledì prossimo: la commissione si riunirà per raccontare all'assessore competente Enrica Puggioni quello che è emerso nel corso delle sei audizioni.
Anche ieri sono affiorati i soliti problemi: la mancanza di spazi, la necessità di finanziamenti e la richiesta al Comune di trasformarsi in una sorta di catalizzatore e di organizzatore di eventi. In realtà, qualcosa di nuovo è saltato fuori dall'incontro di ieri: il suggerimento di creare una card culturale che consente l'ingresso ai musei e ai monumenti cittadini, mettendo in piedi anche un circuito che possa coinvolgere gli operatori commerciali, in particolare, ristoratori, albergatori e commercianti. Un'idea che potrebbe diventare realtà quando verrà realizzato il “circuito culturale” sul quale sta lavorando Enrica Puggioni.
Non è mancato neanche lo spunto polemico: parlando dell'eventuale utilizzazione degli spazi scolastici, il rappresentante delle Acli è stato particolarmente duro nei confronti del dirigente di un circolo. ( mar.co. )