Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

«OraDi Benedetto si dimetta»

Fonte: Sardegna Quotidiano
13 dicembre 2011

 

Il Pd chiede al sindaco e al cda del Teatro Lirico l’immediata sostituzione del Sovrintendente: «Gestione insufficiente»

sindaco valuti l’opportunità di sostituire Di Benedetto ». La richiesta delPdarriva forte e chiara al sindaco Massimo Zedda. Conunaconferenza stampa, appositamente convocata nella sede del gruppo del PartitoDemocratico a palazzo Bacaredda, il deputato Amalia Schirru e il capogruppo in consiglio comunale Davide Carta, denunciano la grave crisi del Teatro Lirico cagliaritano, giunta ormai al «baratro del fallimento». A preoccupare è soprattutto il debito di circa 25 milioni di euro. «Ma», aggiunge il documento, «fa ancora più paura l’incapacità gestionale di chi ora lo guida». Da qui parte l’attacco. «La gestione dell’attuale Sovrintendente Gennaro di Benedetto », prosegue, «è insufficiente e il Pd chiede al Sindaco ed all’intero Cda della Fondazione di valutare l’opportunità di una sua immediata sostituzione ». Nel mirino anche il piano industriale fatto produrre da una società terza (la società Ad hoc, spesa di 24 mila euro spiegano Schirru e Carta) che risulta essere «totalmente inadeguato ». DiBenedetto nel mirino di Pd per non aver definito ilpianodi risanamento prima della richiesta di interventi di copertura del debito, per i risultati della stagione in corso («sembra che si stia andando verso una perdita di circa 700 unità eunasignificativa riduzione dei ricavi da vendite») e, infine, per la programmazione del 2011 che «in termini di qualità e di repliche sembra essere un passo indietro rispetto al 2010 e potrebbe mettere a rischio la quota del Fus (fondo unico per lo spettacolo)». Così il Pd chiede a sindaco ed al Cda di attivare immediatamente un bando internazionale per la ricerca di un nuovo Sovrintendente per il Teatro Lirico, «provando ad uscire dal circuito ormai stranoto e stantio dei sovrintendenti che circolano per i teatri italiani». Il nuovo Soprintendente dovrebbe, secondo i due esponenti politici promuovere azioni di marketing e di decentramento, moltiplicando gli appuntamenti. Facendo così del Lirico cagliaritano il Teatro dei nuovi talenti, valorizzando allo stesso tempole qualità degli artisti sardi. Spazio poi anche al Parco della Musica, per il quale si auspicaunfuturo da asset strategico per la crescita delle produzioni edelle attività del Lirico. Inoltre viene chiesta la reinternalizzazione del servizio di biglietteria (attualmente affidato al Box office). La richiesta finale è quella di aprire, entro gennaio 2012 una assemblea degli “Stati generali del Teatro Lirico”. «Lanciamo un appello alla Regione», conclude Davide Carta, «nella manovra il contributo annuale al Teatro per il 2012 viene dimezzato e portato a 4,9 milioni di euro. Chiediamo», conclude, «che invece venga confermato quello del 2011 da 9 milioni». In serata la replica di Gennaro Di Benedetto: «Non sta a me giudicare il mio operato», spiega il Soprintendente, «ma mi sorprende come affermazioni su dimevengano fatte senza prima avermi sentito». Bolla infine il documento del Pd come «più sindacale che politico». Intanto si è svolto ieri, al Lazzaretto di Sant’Elia, il primo seminario del Pd “Una città in movimento- Cagliari in cantiere”. Dibattito sull’amministrazione partecipata e su “Nuovo sviluppo: turismo e cultura”. Presenti il sindaco Massimo Zedda e il vice sindaco Paola Piras