TEATRO
«Il piano presentato dal sovrintendente Di Benedetto è basato solo sul passato, ma non tiene conto del presente e, soprattutto, del futuro - commenta Annalisa Pittiu della Cisl - anche nei dati del botteghino sono riportati i numeri egli anni passati e non quelli attuali». Le proposte che in sindacati vogliono inserire nel piano hanno lo scopo di aumentare le produzioni. «Ci vogliono iniziative minori nel teatro piccolo. In passato ci fu la Traviata, che chiamavamo Traviatina, dove anzichè 75 elementi d’orche - stra ne bastano 30/40. Lavori in decentramento funzionano già bene in altre realtà come Torino». L’au - mento delle produzioni garantisce in proporzioni i vitali fondi del Fus, ma bisogna far quadrare i conti. «Nel teatro piccolo si può introdurre l’operetta, oppure il musical - propone Giuliana Carone dela Cgil - poi si possono creare libretti con poesi e scritti sardi, magari utilizzando strumenti tipici. In Sardegna ci sono grandi risorse da valorizzare».