Al mondo della cultura, il Pd chiede di valorizzare le tradizioni locali, non solo cagliaritane
Le assemblee pubbliche andranno avanti fino alla prossima estate
PIERLUIGI CARTA
CAGLIARI. Il gruppo consiliare del Partito democratico del comune di Cagliari ha illustrato ieri mattina l’iniziativa “Una città in movimento: lavori in corso, Cagliari in cantiere”, una serie di proposte per «far crescere la città».
La segreteria cittadina del Pd punta a formulare proposte concrete, coinvolgendo le parti sociali, la cittadinanza, le associazioni di categoria e il mondo universitario. Yuri Marcialis, il segretario cittadino del Pd comunica: «è stata avviata una serie di incontri che si svolgeranno da questo lunedì sino al periodo estivo». Ogni giornata di lavoro comprenderà due seminari con due temi specifici. Gli obbiettivi: estrapolare un’iniziativa concreta che possa essere concretizzata entro l’anno; costruire una serie di proposte con gli assessori competenti per dare una mano importante alla città, sia alla giunta che all’amministrazione comunale, per rendere più efficace le iniziative dei cittadini. La prima iniziativa si svolgerà il 12 dicembre presso l’ex Lazzaretto di Sant’Elia; l’incontro sarà moderato dal presidente del consiglio comunale Ninni Depau e riguarderà l’amministrazione partecipata. Nella stessa giornata, durante la seconda sessione, verranno toccati i temi del “nuovo sviluppo: turismo e cultura”. Ovvero fare in modo che Cagliari assuma finalmente il ruolo di attrattore turistico. «Anziché puntare su alcuni tipi di sport, rivelatisi fallimentari - commenta Marcialis - intendiamo rivolgerci al mondo della cultura, per incentivare anche una rivalutazione delle tradizioni locali e non unicamente cagliaritane». Non solo turismo e riscoperta culturale ma anche interventi misurati per ogni realtà locale. «Vogliamo giocare - afferma Davide Carta, presidente del gruppo Pd in consiglio comunale - un ruolo strategico all’interno della città, creare una modalità di raccordo sempre più stretta con la città. Le amministrazioni e la politica si dimostrano più efficaci quanto queste sono più aggiornate e legate al raffronto coi cittadini». Il primo incontro territoriale è previsto per il 16 dicembre a Mulinu Becciu, dove si affineranno i modi di ricezione delle istanze, per rispondere in maniera più efficace ai bisogni della città. Il consigliere del Pd Fabrizio Rodin, dichiara che «il consiglio comunale si sta impegnando nel far diventare sostanza la forma, attraverso il metodo della partecipazione». Non più una delega in bianco ma un’assunzione di responsabilità che viene rinegoziata giorno per giorno coi cittadini.