Nel 2014 il campionato iridato della disciplina orientale
 

Il sogno di Efisio Tolu e di tutti gli appassionati isolani è diventato realtà: nel 2014 Cagliari e la Sardegna ospiteranno il campionato del mondo di taekwondo Itf. Una rassegna importante quella della disciplina inventata in Corea, rassegna che porterà nell'Isola almeno 2500 persone tra atleti e accompagnatori. Sono addirittura 72 le nazioni invitate atleti: per alcuni giorni il capoluogo diventerà il centro dell'universo delle discipline orientali. Mancano ancora più di due anni all'evento ma la federazione internazionale, d'accordo con Tolu, responsabile per la Sardegna della disciplina e padre di uno dei più forti atleti a livello nazionale, ha scelto già gli spazi che ospiteranno la manifestazione.
GLI IMPIANTI Saranno alcuni padiglioni della Fiera campionaria a ricevere atleti e accompagnatori. Tatami e protezioni in evidenza per la piccola olimpiade sarda della seguitissima (è uno degli sport più praticati nel pianeta) disciplina. E gli specialisti isolani (tra i più forti a livello nazionale) non staranno certo a guardare: come accade ormai da dieci anni, tra i convocati ci saranno alcuni degli atleti delle più importanti palestre sarde. Quegli stessi che si sono difesi nel migliore dei modi all'ultimo campionato Europeo, disputato recentemente a Napoli.
I SARDI Nella specialità a squadre categorie adulti, gli azzurri capitanati da Santagati, Tolu, Oliva e Monteau hanno conquistano la medaglia d'argento superando prima Slovacchia e poi la storica rivale Olanda per poi cedere in finale ai campioni del mondo dell'Inghilterra. L'ossatura delle squadre nazionali italiane seniores è formata da atleti sardi dell'Ita Ino 330, organizzazione italiana a cui è stato affidato l'allestimento del campionato del mondo di taekwondo Itf. IL MONDIALE Una manifestazione che, grazie al grande lavoro politico svolto assieme alla Federazione Mondiale della Itf, dal presidente Tolu, dopo l'edizione canadese del 2012 , nel luglio 2014 si svolgerà a Cagliari. «Per noi è un sogno che si realizza», afferma Tolu, «mi auguro che per quella data i nostri atleti siano ancora ai vertici nazionali e che i selezionatori tengano in considerazione le loro prove. Daremo il massimo per organizzare nel migliore dei modi la rassegna. Daremo il massimo per organizzare nel migliore dei modi la rassegna», conclude, «ci teniamo tantissimo a tenere alto il nome di Cagliari e della Sardegna».

( fe.fo. )