Il Comune rischia di perdere i finanziamenti destinati alla struttura per la piccola pesca
Alla fine è diventata l'ennesima corsa contro il tempo: i fondi erano stati stanziati dalla Regione nel 2004, i progetto erano pronti da tempo, eppure a causa dei soliti rimpalli tra uffici comunali, tutela del paesaggio e conferenze di servizi il progetto del porticciolo di Sant'Elia non è ancora stato appaltato. Così la Giunta comunale ieri ha dovuto approvare le tavole preliminari del primo lotto, a pochi giorni dal via libera della variante del Puc. Ora il Servizio appalti dovrà pubblicare la gara entro il 31 dicembre, altrimenti il Comune perderà i 5 milioni (fondi Pia dedicati alla città) per la realizzazione della struttura destinata alla piccola pesca del quartiere.
IL PORTICCIOLO La giunta, che si è riunita eccezionalmente ieri, ha approvato il documento proposto dall'assessore ai Lavori pubblici Luisa Anna Marras, che condensava sia il progetto preliminare generale sia il progetto preliminare del primo lotto. Quest'ultimo consentirà la costruzione di un porticciolo per 127 imbarcazioni da pesca (un'area di un rimessaggio e due zone operative dove i pescatori potranno lavorare e vendere il pesce). Invece il secondo lotto, per il quale ancora mancano i finanziamenti, prevede la creazione di un nuovo mercato ittico, su un'area di 620 metri quadrati: il cantiere costerà oltre 17 milioni di euro.
LE ALTRE DELIBERE La Giunta comunale ieri sera ha approvato anche altre delibere. Su proposta dell'assessore al Personale Luisa Sassu è stato varato lo schema di convenzione sul «Lavoro di pubblica utilità». In sostanza, il Comune potrà accogliere le richieste dei condannati per pene lievi (in particolare per quanto riguarda le violazioni del Codice della Strada) disponibili a svolgere mansioni per il bene della collettività in sostituzione della pena o della sanzione. Il programma è previsto a livello nazionale per cui sarà necessaria la sottoscrizione del sindaco e del presidente del tribunale. Il lavoro di pubblica utilità non prevede alcun compenso: le uniche spese per l'amministrazione riguardano l'assicurazione Inail e quella nei confronti di terzi. Il numero massimo di condannati da destinare ai lavori di pubblica utilità per ogni anno sarà stabilito in base alle risorse finanziarie disponibili per il pagamento dei contributi a carico dell'ente. I servizi interessati dalla convenzione saranno quelli dell'assistenza zooiatrica e dei cimiteri, in particolare verranno messi in piedi dei progetti di lotta al randagismo e servizi di manutenzione e decoro urbano.
IL CONSIGLIO La Giunta si riunirà anche oggi, prima della seduta del Consiglio comunale, che dovrebbe essere dedicata quasi interamente al dibattito sui parcheggi in città. In tutto i consiglieri hanno presentato sei documenti, tra mozioni e interrogazioni. Si parlerà dei posti auto sotterranei di viale Bonaria, sotto la sede della Banca di Credito sardo, dell'istituzione delle strisce rosa, dedicate alle neomamme, e del probabile aumento delle tariffe per i parcheggi a pagamento. Domani invece le commissioni Lavori pubblici e Attività produttive si occuperanno del cantiere per i parcheggi di fronte all'ospedale Brotzu. ( m.r. )