Arriva nel pomeriggio la “Endurance”: a bordo, oltre 32.000 tonnellate di merci
Oggi alle ore 16 attraccherà al porto canale la portacontainer transoceanica Endurance. Battente bandiera isole Bermuda, compagnia Mca Canada, la Endurance ha a bordo 3500 containers per circa 32 mila tonnellate di merce.
Si tratta della prima delle circa 400 navi “giramondo” previste allo scalo di Macchiareddu - oltre ad altrettante navi Feeder (attrezzate per la redistribuzione dei containers nel bacino del Mediterraneo) - nel corso dei prossimi dodici mesi.
Dato praticamente per morto lo scorso aprile, quando la Maersk (società che possiede il 27 per cento delle azioni della Cict concessionari a dello scalo) ne ufficializzò l'abbandono, il porto canale cagliaritano ha avuto invece la forza di rinascere in cinque mesi e dopo sessanta giorni di cassa integrazione, cominciati lo scorso 14 luglio. Ora per 205 operai, il futuro è meno preoccupante.
I nuovi contratti sono stati stipulati con le tedesche Hamburg Sud e Hapag Lloyd, la coreana Senator Line, la linea nazionale della Malesia Misc, la cinese Ocl, di proprietà dell'ex governatore di Hong Kong, e la giapponese Nik, ritenuto il maggior armatore mondiale del trasporto di container. Nello scalo opereranno 60 linee di feederaggio (trasporto merci tramite container).
Il presidente dell'autorità portuale Paolo Fadda, durante una conferenza stampa di due settimane fa, aveva riportato tutti coi piedi per terra: «Se riprenderà il traffico di container, lo dobbiamo solo al fatto che non c'è più spazio negli altri porti del Mediterraneo. Ora dobbiamo lavorare per abbassare i costi ed essere competitivi. Dobbiamo fare di tutto per trattenere le società anche in futuro, non solo per quest'anno». Come dire: è troppo presto per cantare vittoria.
16/09/2008