Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Scuola chiusa, proteste

Fonte: L'Unione Sarda
30 novembre 2011

PIRRI. Lavori in corso nell'istituto di via dei Partigiani
Alunni trasferiti nell'edificio di via Zucca
 

È ancora chiusa per lavori e non si sa quando potrà riaprire la sede scolastica di via dei Partigiani, a Pirri. I locali che ospitavano la primaria (13 classi per un totale di 270 alunni) sono inagibili dall'inizio dell'anno scolastico per consentire le operazioni di bonifica della vecchia pavimentazione in linoleum contente fibre di amianto.
Per far fronte all'emergenza, i bambini sono stati temporaneamente trasferiti nella sede scolastica di via Zucca, dismessa due anni fa e riaperta in fretta e furia a settembre. «I disagi sono notevoli», si sfoga C.C., un genitore, «la palestra è inagibile e i nostri figli non possono svolgere mai attività fisica. Sono costretti a restare stipati nelle aule per tutta la mattina. Vorremmo tanto sapere come mai in via dei Partigiani i lavori stanno procedendo così a rilento».
Le proteste fioccano, ma la dirigente scolastica Maria Beatrice Tanas (Circolo didattico Pirri 1) rassicura tutti. «I lavori di smantellamento della vecchia pavimentazione sono stati ultimati», riferisce, «ora si sta procedendo alla realizzazione di una nuova superficie a norma. Il Comune, però, non ci ha ancora comunicato quando la sede potrà tornare a nostra disposizione. Speriamo il prima possibile perché i disagi effettivamente ci sono».
Nel frattempo imperversano i vandali. «La sede chiusa è stata presa di mira», denuncia la preside, «sono state infrante diverse vetrate a colpi di pietre». Per alleviare i disagi alle famiglie, il Comune ha predisposto un servizio gratuito di trasporto degli alunni. Ogni mattina un pulmino fa la spola tra via Ampere e via Zucca. Si parte alle 8 e si rientra alle 13,45. (p.l.)