Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Ora rubano le caditoie

Fonte: L'Unione Sarda
28 novembre 2011

Ladri in azione nelle strade di Is Mirrions, Cep e Pirri

I tombini in ferro vengono rivenduti

Dopo i ripetuti furti di cavi elettrici sull'Asse mediano finalizzati ad estrarre e rivendere il rame, nel mirino dei ladri di metalli sono finite le caditoie in ferro del rione di Is Mirrionis.
A denunciarlo è il consigliere comunale Edoardo Tocco (Pdl) che presenterà un'interrogazione urgente sull'argomento nella prossima seduta utile dell'assemblea civica. «Finora la zona più colpita si è rivelata quella di Is Mirrionis», riferisce Tocco, «dove sono state rubate diverse caditoie stradali in via Baronia angolo via Cortoghiana e in via Monte Acuto». Episodi analoghi si sarebbero verificati anche al Cep e a Pirri. I ladri agiscono verosimilmente nel cuore della notte, approfittando del buio e dell'assenza di controlli.
Se nel caso del rame si era ipotizzato un blitz da parte di una banda specializzata, per le caditoie stradali è più difficile avanzare ipotesi, nel senso che può essere stato chiunque. Ogni grata pesa decine di chili e viene rivenduta con esito (pare) redditizio. Il fenomeno provoca un danno notevole alle casse del Comune, che ogni volta deve provvedere al ripristino delle caditoie mancanti. Senza contare il potenziale pericolo per chi transita a piedi o in macchina sul posto.
«Il furto delle caditoie», riprende Tocco, «lascia scoperte vere e proprie voragini agli incroci e c'è il rischio concreto che di giorno, ma soprattutto di notte, qualche scooter o macchina in manovra possa finirvi dentro con una ruota». E ancora. «Chiederò», conclude Tocco, «l'introduzione di un sistema di fissaggio delle grate con l'ausilio di ganci difficili da tranciare». (p.l.)