TUVIXEDDU
Le associazioni ambientaliste saranno parte civile al processo su Tuvixeddu, il colle cagliaritano che ospita la più grande necropoli punica del Mediterraneo. Così come in aula entreranno le indagini del Corpo Forestale che può svolgere funzioni di polizia giudiziaria. Questo quanto deciso dalla prima sezione penale che ha respinto le eccezioni sollevate dagli avvocati difensori dei sei imputati: l'ex sovrintendente dei Beni archeologici Vincenzo Santoni, l'archeologa Donatella Salvi, il costruttore Raimondo Cocco, il direttore dei lavori Fabio Angius, il dirigente comunale Paolo Zoccheddu e il funzionario Giancarlo Manis. Il processo riprenderà il 12 dicembre con accusa –rappresentata dal pm Daniele Caria – e difesa – gli avvocati Pierluigi Concas, Michele Loy, Benedetto Ballero, Agostinangelo Marras, Mariano e Massimo Delogu e Massimiliano Ravenna – che si daranno battaglia sui presunti abusi su Tuvixeddu.