Viabilità
numeri
50 I centesimi necessari attualmente per sostare un’ora nelle strisce blu in quasi tutte le zone della città: dalla seconda ora in poi il tagliando costa un euro. 3.800 Il numero degli stalli a pagamento sparsi per tutta la città: sono gestiti dal Ctm e dall’Apcoa.
GLI STALLI Gli ultimi parcheggi che sono stati dipinti di blu sono stati quelli sopra il Terrapieno, in via Badas.
COMMERCIANTI « Discutiamo: dobbiamo aiutare il centro a vivere ma al tempo stesso risolvere il nodo circolazione»
AL MERCATO Non piace l’idea di aumentare i ticket per le strisce blu: «Prima potenzino i servizi, poi si parli di tariffe»
Parcheggi più cari? I cagliaritani non ne vogliono sapere. L'aumento delle tariffe a 1 euro per la prima ora è stato indicato dall'assessore al Traffico Mauro Coni come una delle misure necessarie per evitare l'invasione giornaliera di auto dal circondario e stimolare l'uso dei mezzi pubblici, ma oltre che ai cittadini, il rincaro non va già neppure ai commercianti, che temono ricadute negative sui loro affari.
I CITTADINI SONO CONTRARI Il martedì mattina attorno al mercato di San Benedetto il traffico è intenso: tanti vengono a fare la spesa o si fermano per fare qualche commissione approfittando degli stalli blu. Franco Pirisi, 80 anni ha appena pagato i 50 cent per andare al mercato: «Un euro sarebbe troppo». Contrario all'aumento anche Valeriano Pintus, 40 anni di Quartucciu: «È un'idea inadeguata: paghiamo la sosta senza ricevere in cambio nessun tipo di servizio ». Grazia Piroddi e Valentina Deiana, studentesse di Tortolì: «Di solito, non avendo sempre l'auto a disposizione, usiamo l'autobus, che però costa molto e ha una frequenza troppo bassa». Sola eccezione Simone Melis, 35 anni, con la moglie Barbara: «Sono d'accordo. La mentalità dei cagliaritani deve cambiare. Quando si va in vacanza altrove ci si sposta solo con i mezzi pubblici senza problemi: perché quando si torna si riprende a usare l'auto?». Tutti contrari, senza eccezioni, i commercianti della zona. «Già non si lavora così – sostiene Bibiana Serra, 36 anni commessa alla salumeria La squisita –. Il bus? Ho smesso di prenderlo quando ho finito la scuola ». «L'aumento del costo frenerà la circolazione delle persone in centro», è il timore di Susanna Mameli della lavanderia La Stella. Contrario anche Carlo Mossa della farmacia Mossa: «In zona bisognerebbe, invece, incentivare il parcheggio veloce». Anche all'interno del mercato la musica non cambia. Da dietro i banchi Roberto Cois e Tore Abis sostengono che solo aumentando le tariffe non si ottiene nulla. «Serve prima una regolamentazione delle soste e più servizi – conferma Sergio Masella, presidente del consorzio San Benedetto –. Per noi è fondamentale l'apertura del parcheggio del parco della Musica, subito. Altrimenti l'unico risultato, sarà spingere i clienti del mercato verso i grandi centri commerciali». Un aumento del ticket per la sosta potrebbe essere un problema per i negozianti di tutta la città. Confcommercio e Confesercenti non sono contrarie a priori al rincaro: «Se si alza il prezzo si incrementino assieme anche i servizi, fondamentali per rendere competitivo il centro rispetto ai centri commerciali –dice Roberto Bolognese, presidente della Confesercenti provinciale –. Siamo d'accordo sui piani della giunta sulla mobilità, ma si agisca in maniera sistematica». «Come categoria, vorremmo essere coinvolti – sostiene Giuseppe Scura, direttore della Confcommercio –. Abbiamo avuto un ottimo dialogo con l'amministrazione e siamo a disposizione. Risolvere il problema di traffico e parcheggi è una priorità per tutti ».
Michele Salis
COMUNE
MOZIONE PDL «STOP AL RINCARO»
L’annuncio dell’aumento delle tariffe dei parcheggi a pagamento ha fatto discutere anche il Consiglio Comunale. Il capogruppo del Pdl, Giuseppe Farris, è il primo firmatario di una mozione depositata ieri sera, sottoscritta da tutti i colleghi del partito d’o p p osizione, con la quale si impegnano il sindaco e la giunta a non aumentare il costo orario della sosta nelle strisce blu. «Apprendiamo da un quotidiano», (Sardegna Quotidiano, ndr) ha detto Farris in aula, «dell’intenzione dell’assessore Coni di provvedere all’aumento delle tariffe». Da qui la decisione immediata di scrivere la mozione a meno di 24 ore dall’annuncio. Per cercare di fermare una soluzione che il Pdl considera sbagliata e forse non utile per decongestionare il traffico cittadino. Il provvedimento di Coni non ha ancora un forma ufficiale, ma potrebbe entrare in vigore presto. Sull’idea sembra trovarsi d’accordo anche il sindaco Massimo Zedda, col quale è stato affrontato il tema.