SAN COSIMO. Pavimentazione già rovinata dopo pochi anni
Piastrelle rotte dalle radici degli alberi
A pochi anni di distanza dalla ristrutturazione, la pavimentazione di piazza San Cosimo è già da rifare.
Le radici degli alberi hanno divelto numerose piastrelle calcaree sul lato che si affaccia verso via Logudoro, al punto che nei giorni scorsi la Protezione civile è dovuta correre ai ripari mettendo le transenne. La situazione dell'agorà di Villanova non è certo critica come quella di piazza San Michele (dove l'intera superficie è ormai letteralmente a pezzi), tuttavia ci sono perplessità sul fatto che alcuni punti si siano deteriorati in così breve tempo.
I tanti frequentatori abituali dell'area verde che si estende fino a via San Lucifero, all'ombra della Basilica di San Saturnino, sono ora costretti a fare lo slalom tra le transenne e gli avvallamenti. Ma non è l'unico problema. Le lamentele riguardano anche le pessime condizioni in cui versano gli arredi della piazza: lastre di marmo mancanti e panchine imbrattate a colpi di vernice spray.
In questo caso il degrado non è una conseguenza dell'usura del tempo, bensì dell'imperversare dei vandali. La colonnina in pietra “salva isola-pedonale” (posta sul marciapiede per impedire l'accesso alle auto) risulta spezzata in due, mentre il cartello turistico che illustra la storia della Basilica di San Saturnino è stato pasticciato dai writers.
Incuria e atti vandalici anche nel vicino parco dedicato ai “Martiri delle Foibe”, dove ci sono scritte oscene che nessuno, nonostante le ripetute segnalazioni, ha provveduto ancora a cancellare. (p.l.)