Lelio Lecis: un bilancio positivo, e molta voglia di scommettere
La scuola d'arte drammatica diretta da Lelio Lecis all'Auditorium comunale di Cagliari? Va benissimo, assicura il direttore, ieri in conferenza stampa, alla presenza del funzionario regionale Angela Rita Carrusci. «È la più frequentata in Sardegna e tra le più frequentate in Italia. E ogni anno crescono le iscrizioni: per le attività 2011-2012 sono arrivate 240 domande e ne abbiamo accolto 180». Ampio il ventaglio dei corsi, sotto la direzione didattica di Elisabetta Podda, curati da un corpo docente stabile (Caterina Ghidini, Rosalba Piras, Marta Proietti Orzella e lo stesso Lecis). Sono 75 gli allievi nei corsi per bambini, in 48 frequentano il teatro ragazzi, in 30 il corso biennale per aspiranti attori e sono 20 gli over 30. Inoltre, nei laboratori e negli incontri, alcuni prestigiosi nomi: il padre del teatro contemporaneo in Sardegna Pierfranco Zappareddu, il regista sassarese Antonello Grimaldi, il critico Gianfranco Capitta e la coreografa Laura Corradi. «Prepariamo gli attori a un teatro totale», spiega Lecis non mancando di sottolineare quanto sia fondamentale avere un palcoscenico per la pratica. La Scuola riceve 40 mila euro dal Comune, 20 mila dalla Regione (per il resto ci sono le quote degli iscritti). Dinanzi all'ipotesi di uno spostamento di sede? «Si chiude. Ho già il mio lavoro e le produzioni, ma voglio combattere per l'interesse di allievi e famiglie».
Al via, poi, la rassegna in rosa “Le streghe son tornate”. Su il sipario, il 20 novembre con la commedia musicale “Just married” regia di Marco Nateri. Il 4 dicembre Virginia Viviano dirige le evoluzioni di “On air... Ovvero 100 modi per restare in volo”. Si prosegue l'11, con una produzione Akròama tratta da “La Corriera Stravagante” di Steinbeck: “Bye bye baby” per la regia di Rosalba Piras (in scena come protagonista) e Tiziano Polese. Infine, il 18 dicembre, lo spettacolo comico-musicale dell'Effimero Meraviglioso: in “Fritto misto e baccalà” Marta Proietti Orzella, tra sketch e parodie, fonde insieme Ettore Petrolini, Gigi Proietti e Anna Marchesini.
Manuela Vacca