CENTROSINISTRA. Verso le Politiche


Era nell'aria, ora è ufficiale: «In Sardegna Sel sceglierà i suoi candidati alle elezioni politiche col metodo delle primarie». Lo conferma Michele Piras, coordinatore di Sinistra ecologia e libertà, all'indomani dell'assemblea dei vendoliani a Santa Cristina: «Abbiamo sempre detto che il programma e la leadership del centrosinistra non devono essere definiti da quattro persone in una stanza, ma con la partecipazione degli elettori. La stessa cosa vale per chi correrà col nostro simbolo alla Camera o al Senato». A prescindere da quando si terranno effettivamente le prossime Politiche.
VERTICE DI COALIZIONE La scelta di Sel è anche un modo per rafforzare la richiesta, avanzata più volte dallo stesso Piras al centrosinistra, di procedere subito alle primarie per il candidato alla presidenza della Regione. Soprattutto il Pd, infatti, finora aveva buon gioco a respingere la proposta, ricordando che i democratici hanno fatto la scelta delle primarie già nel loro statuto, a differenza di Sel.
Sempre a proposito di primarie e di centrosinistra, domani la coalizione si riunirà a Cagliari per fissare la data della consultazione per la scelta dei candidati sindaci alle prossime amministrative. L'orientamento emerso finora prevede di svolgerle il 22 gennaio, in tutti quei Comuni in cui i partiti non trovino un nome che possa mettere tutti d'accordo. Tra i centri più importanti che rieleggeranno il proprio sindaco nella primavera del 2012 ci sono Oristano, Alghero e Selargius.
BILANCIO E PIANO CASA Ritornando all'assemblea di Sel, da segnalare le riflessioni sugli argomenti d'attualità in Consiglio regionale (piano casa e manovra 2012), ma anche sul gasdotto Galsi. Non è mancato un confronto acceso sulla gestione interna del partito, che alcuni vorrebbero più strutturato. «Siamo un partito diverso da quelli del passato», ha replicato Michele Piras, «e comunque siamo nati appena un anno fa: nel frattempo abbiamo eletto Massimo Zedda a Cagliari, c'è di che essere soddisfatti». (g. m.)