Abitare assistito” pronto a partire e niente lottizzazione al Fangario
Il progetto Abitare assistito, su cui indaga la Procura, era stato bloccato dall’assessore alle Politiche sociali Susanna Orrù. Che ieri al Consiglio comunale ha svelato di non riuscire neanche a capire come sia stato possibile pagare due anni di affitti per appartamenti che mai sarebbero potuti essere utili per quel servizio destinato a persone con problemi psichici. L’assessore ha rivelato che neanche gli uffici sono stati in grado di dare risposte esaustive. Adesso, però, il progetto è pronto a partire, ma in un edificio centrale di via Sonnino, già nella disponibilità del Comune. Il Consiglio comunale ha confermato il no della commissione Urbanistica al piano di lottizzazione del Fangario. Nel dibattito sono stati evidenziati alcuni punti critici del progetto, anche dal punto di vista idrogeologico. Alcuni consiglieri comunali temevano di votare contro per non scatenare una causa legale coi privati. Ma alla fine ha prevalso la volontà della Giunta di bloccare il piano. È stato il sindaco Massimo Zedda a chiarire che non vuole assumersi responsabilità di un intervento edilizio in una zona particolarmente soggetta a inondazioni, e che appunto si chiama Rio Fangario.