Associazione di anziani
Vedi la foto In tre anni è diventata un punto di riferimento per centinaia di anziani che risiedono a San Benedetto e non solo. L'associazione Anteas, specializzata in servizi per la Terza età, ha già raggiunto quota 300 iscritti (in prevalenza over 65 anni) e le adesioni continuano a essere in costante crescita. La formula vincente è la speciale tessera associativa che costa appena 10 euro all'anno e consente agli iscritti di cimentarsi in innumerevoli attività finalizzate non solo all'aggregazione sociale ma anche all'arricchimento del proprio patrimonio culturale.
Fondata il 31 luglio 2008 da Elena Sitzia, l'Anteas organizza corsi di alfabetizzazione informatica e seminari di valorizzazione delle capacità individuali. Non mancano i cicli di apprendimento delle lingue straniere (inglese, francese e spagnolo) perché non si finisce mai di imparare. Tante anche le iniziative di carattere sociale: sviluppo di forme di auto-aiuto, progetti sull'integrazione delle persone emarginate e adesione al Banco alimentare per raccogliere (una volta a settimana) derrate destinate ad oltre duecento famiglie cagliaritane che vivono in condizioni di disagio economico. Senza dimenticare l'assistenza legale gratuita realizzata in collaborazione con Stefano Musiu, Carlo Onnis e Attilio Tanca. Un volontariato a trecentosessanta gradi portato avanti a costo quasi zero, perché l'Anteas per lo più si autofinanzia. «Percepiamo solo un piccolo contributo da parte del Comune», spiega la presidente Sitzia, 71 anni, «per il resto facciamo da soli affidandoci alla generosità dei nostri simpatizzanti e al cinque per mille».
I vicepresidenti sono Silvano Campdel e Luigi Piras. La sede di via Satta 116 appartiene alla Regione che l'ha concessa all'Anteas in comodato d'uso (160 euro al mese). Gli spazi sono sfruttati al massimo, ma non bastano a soddisfare tutte le esigenze. «Ci appelliamo alla sensibilità del neo sindaco Massimo Zedda», riprende Sitzia, «per avere un locale più idoneo per i nostri corsi di computer, dato che in via Satta le stanze sono troppo piccole». L'associazione ha bandito anche il secondo concorso letterario “Noi della terza età raccontiamo”. Info e adesioni allo 070/401904. ( p.l. )