Stasera il premio dedicato allo scrittore. La figlia: «Auspico una rinnovata attenzione al sardo» La città del sole” rende omaggioa Francesco Alziator: si annuncia una serata scoppiettante con la verve di Geppi Cucciari - testimonial accanto al giornalista e scrittoreKarimMezrane aMarcello Veneziani – e l'ironia di Dario Vergassola in veste di presentatore per la finale–oggi dalle 18.30 al Teatro Massimo di Cagliari – della V edizione del Premio Letterario dedicato al brillante scrittore, giornalista e studioso di tradizioni popolari. Ouverture speciale tra cultura, politica e società con i “Decapitati” di Giovanni Floris che presenterà il saggio sul “Perché abbiamo la classe dirigente che non ci meritiamo” in una conversazione con Mario Sechi (direttore de Il Tempo e presidente della giuria), il sindaco Zeddae l'assessore alla cultura Enrica Puggioni. Poi la kermesse, punteggiata dalle note delle chitarre di Luigi Puddu e Simone Onnis, entrerà nel vivo con la proclamazione e la premiazione dei vincitori per le tre sezioni - Narrativa, Saggistica e Speciale, aperta alle letterature del Mediterraneo. Finalisti del Premio – che negli auspici di Cristiana Alziator, figlia dello scrittore, dovrebbe «ritrovare un'attenzione verso la lingua sarda, com'era stato nel progetto originario del concorso alla metà degli Anni '90» – gli scrittori Francesco Abate e Saverio Mastrofranco (alias ValerioMastrandrea) con il toccante “Chiedo Scusa”, Alessandro Perissinotto – già vincitore del Grinzane Cavour 2005 - con “ Semina il vento” e Romana Petri con il romanzo “Tutta la vita”. Street Art e culture metropolitane per “Banksy- Il terrorista dell'Arte” di Sabina De Gregori, nella terna dei saggi accanto all'“America Profonda” raccontata da Alessandro Portelli e al “Mediterraneo in rivolta” dello storico Franco Rizzi. Letteratura sotto i riflettori, per un evento che riscopre il fascino e i misteri di Cagliari tra le righe preziose e avvincenti di uno dei suoi figli illustri, e la vocazione multietnica e mediterranea di una città sul mare. Un giusto omaggio a Francesco Alziator, «uomo autenticamente democratico » - ricorda la figlia - «capace di entrare in empatia con tutti». Anna Brotzu