LA STORIA
La Manifattura tabacchi chiude i battenti il 17 dicembre del 2001. Quel giorno finisce un’epoca, durata più di un secolo e mezzo. Era il 1835 quando con decreto regio a Cagliari venne trasferita la fabbrica dei tabacchi da Sassari. La sua storia fu fatta da uomini e donne che lavoravano lì dentro. Erano i primi impiegati statali dell’isola, paga certa anche se giornaliera. Col tempo entrò in crisi, fino alla chiusura. Per quell’area di 16.000 metri quadri nel cuore della città venne cucito un futuro nuovo: la giunta Soru voleva lì la “Fabbrica della creatività”. Il progetto parte nel 2007, poi arenato. La giunta di Cappellacci, con l’assesso - re Baire mantenne intatto quel progetto ambizioso. L’appalto per la riqualificazione viene assegnato a maggio: 4,7 milioni che potranno restaurare solo il 50%, compresi i 3000 metri quadri di amianto.