IS MIRRIONIS. L'odissea dell'associazione, appello al Comune
Sfrattata la onlus per i bambini disagiati
Non c'è pace per Aquiloni per la vita, la onlus che dal 2006 propone attività ludica gratuita destinata a decine di bambini disagiati residenti nei rioni di Is Mirrionis, San Michele, Sant'Avendrace, Mulinu Becciu e Cep. L'associazione non riesce a trovare una sede stabile ed è costretta a peregrinare da una parte all'altra della città. In cinque anni si è trasferita sei volte: Medaglia Miracolosa, via Baudi di Vesme, San Pio X, Monserrato, via Baronia, via Abruzzi.
Dopo le elezioni, la presidente del sodalizio, Manuela Carrus, aveva lanciato un appello al sindaco Massimo Zedda, ottenendo una nuova sistemazione in via Abruzzi, nei locali dell'ex Alagon. I volontari avevano esultato, nella convinzione che la scelta fosse definitiva. Ma è appena arrivata la doccia fredda. «Ci hanno tolto il locale», denuncia la Carrus, «ora non abbiamo più un posto».
Infuriati i genitori. «Il servizio svolto dalla onlus è prezioso», si lamentano Manuel Piras e Alessandra Olivari, «i nostri bambini potevano giocare in sicurezza e noi eravamo contenti perché potevamo respirare, certi di poterli lasciare in buone mani». «Non si capisce perché l'associazione non possa continuare in via Abruzzi», protesta Giuseppina De Giorgi, un'altra mamma. L'assessore alle Politiche sociali, Susanna Orrù, ha spiegato che la soluzione via Abruzzi era temporanea. «Sono tante le associazioni che ci chiedono uno spazio. Stiamo comunque predisponendo un servizio di doposcuola che l'associazione potrà svolgere nel periodo invernale in una sede da definirsi». (p.l.)