I riflessi
Giusepppe Farris, capogruppo del Pdl che nei suoi interventi in Consiglio ha spesso fatto riferimento all'anatra zoppa, ricorda: «Al primo turno quasi il 54 per cento dei cagliaritani ha scelto il centrodestra. Attendiamo fiduciosi e sereni l'esito del ricorso». Parole molto simili anche dall'altra parte della barricata: Davide Carta, capogruppo Pd, è anche lui «fiducioso», perché i voti raccolti dal centrodestra non sfiorerebbero il 54 per cento ma sarebbero «inferiori al 50 per cento, visto che nel conto vanno inserite tutte le preferenze, anche quelle relative ai soli candidati a sindaco».
Giovanni Dore (Idv) parla di «rassicuranti» sentenze precedenti in materia. Fin qui ne sono state citate due: quella del Consiglio di Stato legata al Comune di Alba, su cui si basano le tesi del centrosinistra; quella del Comune di Portogruaro, a cui si appiglia il centrodestra. Ma in un caso come questo, i precedenti possono anche non essere seguiti.
Dal consiglio, se il ricorso dovesse essere accolto dai giudici amministrativi, uscirebbero Francesco Ballero, Piergiorgio Meloni, Marco Murgia, Gaetano Marongiu, Marisa Depau, Sergio Mascia, Mondo Perra e Ferdinando Secchi. Farebbero il loro ingresso invece Giorgio Adamo, Francesco Fiori, Marco Naseddu, Raffaele Onnis, Alessandro Balletto, Nanni Lancioni, Renato Serra e Claudio Murru. ( m.r. )