Le indicazioni degli esperti al Forum: incentivazione all’utilizzo del bus e parcheggi vicino alle fermate di metro e pullman

Incentivazione all’utilizzo del mezzo pubblico e realizzazione di parcheggi di scambio per auto nelle vicinanze delle fermate degli autobus e dell’attuale tratto della metropolitana. Con un radicale ripensamento in merito alle tariffazioni legate alla sosta veicolare presso i vari multipiani ed i parcheggi su strada cittadini ed un occhio di riguardo anche verso chi chiede la creazione di piste ciclabili, al fine di potersi spostare utilizzando la bicicletta. Si è concentrato su questi temi l’assessore al Traffico del Comune di Cagliari Mauro Coni, nel corso della tavola rotonda “Cagliari Green City nel 2013”, svoltasi ieri presso la sala conferenze del terminal crociere, all’interno della due giorni della manifestazione “Scirarindi”. «Un dato di fatto è che la sosta veicolare a Cagliari è tra le più economiche in Italia, bisogna dunque attuare politiche tariffarie differenti, anche in modo da disincentivare la sosta- afferma Coni- in città si pagano 50 centesimi o 1 euro con una modalità a macchia di leopardo, fattore ulteriore per un ripensamento sul tema». L’assessore al Traffico prosegue parlando di alcune novità delle quali potranno usufruire a breve i cittadini. «In molti parcheggiano la loro macchina in uno sterrato nei pressi della cantina sociale di Monserrato, dopo di che giungono a Cagliari con la metropolitana. Mi sembra un metodo intelligente, la prossima settimana incontrerò gli amministratori monserratini per discutere sulla possibilità di creare un vero e proprio parcheggio, con tariffe convenienti per chi continuerà ad attuare lo scambio automobile-metropolitana», spiega Coni. L’assessore al Traffico punta il dito contro alcuni aspetti attuali. «Cagliari viene quotidianamente oppressa da 180.000 vetture in entrata dall’area vasta, questo è un qualcosa che non si può più tollerare. Purtroppo paghiamo scelte urbanistiche sbagliate legate alle amministrazioni precedenti». Coni conclude spiegando le sue intenzioni a proposito della viale Marconi. «Tra Cagliari e Quartu Sant’Elena ci sarà una corsia preferenziale per gli autobus, con tariffe promozionali per chi ne usufruirà. Sarà un qualcosa di positivo anche per i commercianti, penalizzati dall’alta congestione quotidiana del traffico, oltre alla pericolosità della strada stessa. Tuttavia- chiosa Coni- in questo momento non abbiamo né soldi né progetti e stiamo sondando tutte le possibili fonti di finanziamento. Ecco perché queste idee saranno concretizzate solo quando avremo certezze economiche». Una serie di pensieri a proposito della mobilità di tutta l’area vasta è stata espressa anche da Italo Meloni, docente universitario di Pianificazione dei Trasporti. «Un buon assessore sa perfettamente che non si possono costruire rotonde ad ogni incrocio, è inutile. Non solo Cagliari, anche Quartu Sant’Elena- spiega Meloni- soffre di problemi legati al traffico, essendo una città di 70.000 abitanti con la metà residente fuori dal centro città. Per questo bisogna ripensare un po’ dappertutto i percorsi del traffico automobilistico. Certo, Cagliari resta la priorità assoluta, per quanto mi riguarda continuo a sperare in una via Roma percorribile da tutti i vari mezzi di trasporto».