Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Per i minori domina il sommerso

Fonte: La Nuova Sardegna
24 ottobre 2011

 
L’OSSERVATORIO




CAGLIARI. Il settore ricerche della Regione, tra il 1997 e il 2003 ha prodotto un’analisi riguardo gli abusi verso i bambini, interpellando gli uffici Asl, i comuni ed i tribunali. Daniela Puddu, psicologa e psicoterapeuta dell’infanzia, afferma che vennero interpellati 376 comuni e solo in 67 risposero all’appello, dei quali il 60% non ha rilevato casi di abuso. La Asl ha dimostrato una scarsa disponibilità nel reperimento dei dati e solo il 17% dei centri ha dato risposta. Un solo risultato è certo: per quanto riguarda gli abusi sui minori domina il sommerso. La scuola è ancora una volta un contesto privilegiato per scoprire abusi. Tra il pubblico del convegno della commissione per le Pari opportunità vi erano anche la 4º e la 5º del liceo psicopedagogico Eleonora d’Arborea. Dalle indagini risulta che il contesto familiare è il più grande contenitore di abusi fisici e sessuali ai danni del bambino: «Nella maggior parte dei casi - commenta Puddu - la vittima si fida dell’aggressore, ed è coinvolto nelle pratiche sessuali». Le vittime dai 12 ai 17 anni sono più inclini a rivelare l’abuso e nella maggior parte dei casi è la madre a denunciare l’aggressore. È aumentata inoltre la percentuale di minori dichiarati adottabili perché vittime di abusi, è ciò che risulta dai tribunali dei minori.(plc)